Nessuno sciopero aereo è attualmente previsto per il mese di agosto 2025. Una buona notizia per i viaggiatori che si preparano a partire per le vacanze estive o per il rientro. Dopo un primo semestre segnato da diverse agitazioni, soprattutto nei mesi primaverili e all’inizio dell’estate, agosto sembra offrire una tregua al settore dell’aviazione.
Tuttavia, questa pausa sarà di breve durata: il mese di settembre si aprirà infatti con nuove mobilitazioni sindacali già annunciate.
6 settembre: tre proteste in contemporanea
Sabato 6 settembre 2025 sono stati indetti tre scioperi nel comparto aereo, che potrebbero avere un impatto rilevante su voli e operatività aeroportuale:
- A Catania, il personale della società Aviation Services presso l’aeroporto di Fontanarossa si fermerà per 4 ore, dalle 12:00 alle 16:00, in seguito alla proclamazione di sciopero da parte della sigla UGL Trasporto Aereo.
- EasyJet sarà interessata da un’azione su scala nazionale: il personale navigante aderente al sindacato USB Lavoro Privato incrocerà le braccia per 24 ore, dalle 00:00 alle 23:59, con possibili ripercussioni su numerosi voli.
- Sul piano generale, il sindacato FAST-Confsal ha proclamato uno sciopero nazionale di 4 ore (sempre nella fascia 12:00 – 16:00) che coinvolge il personale dipendente da aziende del settore del trasporto aereo.
Disagi possibili e fasce protette
Anche se l’impatto effettivo delle agitazioni dipenderà dal livello di adesione del personale, è possibile che il 6 settembre si verifichino ritardi, cancellazioni e disservizi negli aeroporti italiani, in particolare nei collegamenti operati da EasyJet.
Come previsto dalla legge, saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali, tra cui:
- I voli nelle fasce orarie protette: dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00
- I collegamenti con le isole, soprattutto in caso di emergenze sanitarie o di assenza di mezzi alternativi
Cosa possono fare i passeggeri
Chi ha in programma un volo nella giornata del 6 settembre è invitato a:
- Controllare lo stato del proprio volo con almeno 48 ore di anticipo
- Monitorare le comunicazioni ufficiali della compagnia aerea
- Considerare un arrivo anticipato in aeroporto
- Valutare possibili alternative o modifiche all’itinerario in base alle fasce garantite
Le compagnie aeree, come di consueto, potrebbero attivare politiche di riprotezione o rimborso, in caso di cancellazioni causate dagli scioperi.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok