Un secolo fa, il 2 marzo 1925, nasceva in Georgia la Huff Daland Dusters, la prima compagnia al mondo specializzata in irrorazione agricola. Da quella modesta attività di “crop-dusting”, è sbocciata Delta Air Lines, oggi una delle maggiori compagnie aeree mondiali, con più di 5.000 voli al giorno, una flotta che supera i 900 aerei e una presenza in oltre 50 Paesi.
Nel 2025, Delta festeggia il suo primo centenario con una serie di iniziative che non celebrano solo il progresso tecnologico, ma raccontano anche un’evoluzione di stile, cultura aziendale e spirito americano. Al centro delle celebrazioni: le divise del personale di bordo, diventate negli anni icone del brand e specchio della società.
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Le uniformi come racconto del tempo
In occasione del centenario, Delta ha lanciato un safety video d’eccezione, visibile a bordo e online, in cui le hostess e gli assistenti di volo indossano le uniformi che hanno segnato ogni decennio della compagnia. Non solo moda: attraverso queste divise si può leggere l’evoluzione del ruolo della donna, del concetto di servizio e del gusto estetico americano.
Alcuni momenti-chiave:
Anni ’40
Le prime uniformi Delta compaiono negli anni Quaranta, in un’epoca in cui il ruolo dell’assistente di volo è ancora strettamente legato al rigore e alla disciplina. La divisa include una giacchetta bianca, una gonna blu navy e un cappellino militare firmato Mae Hanauer. Lo stile richiama l’abbigliamento delle forze armate, con un messaggio chiaro: professionalità, compostezza e affidabilità al servizio del passeggero.