Google scommette sull’intelligenza artificiale per rivoluzionare la ricerca dei voli. Il colosso di Mountain View ha presentato Flight Deals, una nuova funzione capace di individuare in tempo reale le tariffe più vantaggiose e suggerire le opzioni migliori per organizzare un viaggio.
Al momento il servizio è disponibile solo negli Stati Uniti, in Canada e in India, mercati scelti per ampiezza e abitudine agli spostamenti aerei. Il piano prevede già l’espansione in Europa, Sud America e Asia Pacifico, con debutto atteso entro la fine dell’anno.
Come funziona
La novità sta nell’interazione: non più parametri rigidi da compilare, ma un dialogo con un assistente virtuale. È sufficiente scrivere o pronunciare frasi come “Voglio un volo diretto per una settimana in montagna” e il sistema restituisce in pochi secondi una selezione di tariffe, compagnie e periodi migliori per partire.
L’IA non si limita a proporre risultati: interpreta le preferenze, segnala gli sconti temporanei, suggerisce quando conviene prenotare.
Flight Deals non sostituisce il motore classico, ma lo affianca. Google Flight resta lo strumento per ricerche tradizionali, mentre la nuova funzione aggiunge velocità, linguaggio naturale e raccomandazioni personalizzate.
Opportunità e limiti
Per i viaggiatori significa risparmiare tempo e, spesso, denaro. Per compagnie aeree e operatori turistici, un canale ulteriore di visibilità. Restano alcuni limiti: la disponibilità ridotta a pochi Paesi e qualche difficoltà nelle ricerche molto specifiche o su compagnie minori.
Con questa mossa Google entra in rotta di collisione con Skyscanner, Kayak e Momondo. Ma la forza dell’ecosistema Google – da Maps a Gmail – unita alla spinta dell’intelligenza artificiale, potrebbe presto trasformare Flight Deals in uno dei riferimenti più usati dai viaggiatori.
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