Viaggiare in aereo, soprattutto su tratte lunghe, comporta sfide per la salute legate alla ridotta pressione atmosferica, alla bassa umidità e alla sedentarietà prolungata. Alcuni farmaci possono amplificare questi rischi, aumentando la probabilità di effetti collaterali indesiderati. La storia di Emily Jansson, 34 anni, mamma di due figli, lo dimostra: durante un volo di 13 ore da Toronto a Dubai, Emily ha rischiato la vita a causa di un embolo polmonare massivo, legato all’assunzione di una pillola anticoncezionale combinata.
Ecco una panoramica dei principali farmaci da evitare durante il volo e le motivazioni basate su evidenze scientifiche.
Contraccettivi orali combinati
Le pillole anticoncezionali a base di estrogeni e progestinici, come la Zamine assunta da Emily Jansson, possono aumentare il rischio di trombosi venosa profonda (TVP) e embolia polmonare, specialmente durante voli lunghi. Studi hanno evidenziato che l’uso di contraccettivi orali può aumentare il rischio di coaguli di sangue, con un rischio relativo che varia da 3 a 8 volte, a seconda del tipo di pillola e di altri fattori di rischio individuali.
Anticoagulanti
I farmaci anticoagulanti, come il warfarin, sono utilizzati per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Tuttavia, l’assunzione di anticoagulanti durante il volo può aumentare il rischio di emorragie, soprattutto in caso di lesioni o traumi. È fondamentale consultare un medico prima di viaggiare se si è in terapia anticoagulante.
Sonniferi e sedativi
L’uso di sonniferi o sedativi durante il volo può causare sonnolenza e disorientamento, aumentando il rischio di incidenti o difficoltà respiratorie in un ambiente già povero di ossigeno. È consigliabile evitare l’uso di questi farmaci durante il volo, a meno che non siano stati prescritti da un medico con indicazioni specifiche.
Antistaminici sedativi
Alcuni antistaminici, come la difenidramina (Benadryl), possono causare sonnolenza e compromettere la capacità di concentrazione. La Federal Aviation Administration (FAA) sconsiglia l’uso di antistaminici sedativi durante il volo per evitare effetti collaterali indesiderati.
Ansiolitici
I farmaci ansiolitici possono amplificare gli effetti della bassa pressione atmosferica, causando vertigini, difficoltà respiratorie o svenimenti. È preferibile adottare tecniche di rilassamento o rimedi naturali per gestire l’ansia da volo.
Altri farmaci da evitare
- Diuretici: possono causare disidratazione, aumentando il rischio di trombosi
- Rilassanti muscolari: possono causare vertigini e stordimento
- Farmaci per la pressione alta: alcuni possono interagire con l’altitudine e influenzare la pressione sanguigna
Raccomandazioni generali per i viaggiatori
- Consultare un medico: prima di viaggiare, soprattutto se si assumono farmaci regolarmente
- Evitare l’automedicazione: non assumere farmaci senza prescrizione durante il volo
- Idratarsi adeguatamente: bere molta acqua per contrastare la disidratazione
- Muoversi regolarmente: alzarsi e camminare ogni 1-2 ore per migliorare la circolazione
- Indossare calze a compressione: per prevenire la formazione di coaguli
In conclusione, è essenziale essere consapevoli dei rischi associati all’assunzione di determinati farmaci durante il volo. Una corretta informazione e precauzioni adeguate possono contribuire a garantire un viaggio sicuro e in salute.
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