La cucina italiana, la migliore al mondo secondo l’atlante del gusto TasteAtlas, creato dal giornalista croato Matija Babić, che ringraziamo per le sue classifiche sulle cucine e le ricette nel mondo (clicca qui per vederne alcune), è la prima cucina al mondo a entrare nella lista dei Patrimoni culturali immateriali dell’Umanità dell’Unesco. Lo ha deciso il Comitato intergovernativo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) riunito a Nuova Dehli.
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TasteAtlas si basa su 477.287 valutazioni di utenti della piattaforma su 15.478 specialità culinarie, tra cui spiccano i piatti italiani quali la Pizza Napoletana (4.8), il Parmigiano Reggiano (4.7) e il Pomodoro S. Marzano (4.7). Dopo l’Italia, le cucine di Grecia, Perù, Portogallo, Spagna e Giappone.
Una cucina, quella italiana, che vale oggi nel mondo 251 miliardi di euro, con una crescita del +5 per cento rispetto all’anno precedente, secondo l’analisi Coldiretti su dati Deloitte Foodservice Market Monitor 2025.
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