2025_Tabelle_aci_2026

Pubblicate le Tabelle Aci 2026 per calcolare i costi chilometri per chi viaggia per lavoro [Pdf scaricabile]

24/12/2025

In questo articolo

Come di consueto a fine anno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale i dati che servono per calcolare Fringe Benefit e Rimborsi Chilometrici

Per chi viaggi in auto per lavoro, con la propria auto (leggi qui) o con l’auto assegnata, sono state pubblicate le Tabelle ACI relative ai costi chilometrici 2026 dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli sul Supplemento Ordinario n. 40 della Gazzetta Ufficiale.
Ricordiamo che, come scritto più volte sul nostro sito gemello FleetMagazine.com, la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto nuove aliquote per i Fringe Benefit con l’obiettivo di spingere l’elettrificazione delle flotte. Ecco le aliquote in vigore:

– 10% per i veicoli a batteria a trazione esclusivamente elettrica;
– 20% per i veicoli elettrici ibridi plug in
– 50% tutti gli altri veicoli

L’art. 51 comma 4 lett. a) del TUIR, come modificato dall’art. 1 comma 48 della L.207/2024, stabilisce che per gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori di nuova immatricolazione, concessi in uso promiscuo con contratti stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2025, si assume la percentuale di cui sopra (a seconda dell’alimentazione dell’auto assegnata) dell’importo corrispondente a una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle elaborate dall’ACI, al netto delle somme eventualmente trattenute al dipendente.

Tabelle ACI 2026

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RIMBORSI CHILOMETRICI, COSA COMPRENDONO

  • Si compongono di costi proporzionali all’uso e altri indipendenti dallo stesso
  • Le tabelle forniscono un’indicazione di massima sui costi di esercizio di un veicolo
  • I consumi di carburante partono dal dato omologato alla quale si applica un peggioramento del 20%
  • I costi chilometrici sono simulazioni disponibili su pressoché tutti i veicoli in commercio
  • Per i modelli assenti si considerano degli equivalenti per caratteristiche, salvo la richiesta di stime ad hoc ad Aci

QUANTO COSTA USARE UN VEICOLO

Lo strumento è essenziale – e personalizzabile – per determinare i costi al chilometro derivanti dall’esercizio di un veicolo: auto, furgone, ciclomotore, caravan. Sono costi centrali anche per elaborare i valori delle autovetture concesse in fringe benefit ai dipendenti, per il loro uso promiscuo, e la relativa tassazione in capo al beneficiario.

COSTI AL CHILOMETRO E FRINGE BENEFIT

Un tema sul quale nel 2025 è intervenuto il concetto di valore normale presunto per l’uso del bene, in sostituzione del costo specifico presunto. I valori del fringe benefit, con le relative percentuali applicate alle diverse tipologie di motorizzazione (10% elettriche, 20% ibride plug-in, 50% tutte le altre), sono calcolati sulla base dei costi chilometrici delle tabelle Aci elaborati su una percorrenza annua stimata di 15.000 chilometri.

COSTI: NON SONO TUTTI UGUALI

tabelle aci 2026 costi proporzionali e non proporzionali

Approfondendo la composizione dei diversi costi che compongono le tabelle Aci, la prima distinzione riguarda i Costi non proporzionali e i Costi proporzionali all’uso. I primi elencano costi da sostenere a prescindere dall’impiego del mezzo. Vi fanno parte la quota interessi relativa all’ammortamento del veicolo, mentre la quota capitale fa parte dei costi proporzionali.

L’AMMORTAMENTO NEL CICLO DI VITA UTILE

Sempre in materia di ammortamento del veicolo, vi rientra il concetto di vita tecnica della vettura o del furgone, stimata convenzionalmente in chilometri. Ovvero, quanto si stima possa essere la vita utile del mezzo:

  • Auto con motore benzina 1.5 litri o inferiore, anche se ibride: 150.000 km
  • Auto con motore benzina superiore a 1.5 litri, anche se ibride: 200.000 km
  • Auto con motore diesel 1.5 litri o inferiore, anche se ibride: 250.000 km
  • Auto con motore benzina superiore a 1.5 litri, anche se ibride: 300.000 km
  • Auto elettriche: 250.000 km
  • Furgoni: 200.000 km se portata pari o inferiore a 1 tonnellata; 300.000 km se portata tra 1 t e 3,5 t.

BOLLO E ASSICURAZIONE

Sempre tra i costi non proporzionali, espressi in euro, rientrano il bollo e l’assicurazione, quest’ultima stimata su un profilo medio di automobilista in Classe di merito 14 e residente a Roma. Un elemento facilmente personalizzabile, sostituendo alla somma del premio stimato quella realmente pagata.

Approfondisci le novità sul bollo introdotte nel 2026

CARBURANTE

Tra i costi proporzionali all’uso, invece, finiscono tutti quelli legati al reale utilizzo. Quindi, il carburante calcolato secondo i consumi medi omologati dalle case e con una stima peggiorativa del 20%. Ad esempio, se il valore medio omologato tra ciclo urbano ed extraurbano di un certo veicolo è di 6 lt/100 km, la tabelle prevedono un extra di 1,2 lt/100 km, portando a un valore di riferimento di 7,2 lt/100 km. Da moltiplicare per il prezzo dei carburanti.

I prezzi di riferimento sono elaborati dal Ministero dell’Ambiente, con rilevazioni a cadenza bi-settimanale e, a inizio dicembre 2025, così registrati:

  • Benzina 1,72 €/lt
  • Diesel 1,70 €/lt
  • GPL 0,69 €/lt
  • Metano 1,38 €/kg
  • Elettricità 0,43 €/kWh

Il costo della ricarica elettrica, invece, risulta composto al 70% dai costi della ricarica domestica, per il 30% dei costi sulla rete di ricarica pubblica.

CAMBIO GOMME

Gli pneumatici sono conteggiati con una vita utile stimata di 35.000 km sulle auto, 30.000 km per i fuoristrada, 40.000 km nel caso dei furgoni. Il costo di sostituzione è dato dal prezzo di listino ridotto del 15% quale scontistica media stimata.

MANUTENZIONE

La manutenzione (ordinaria e straordinaria), insieme ai costi di riparazione, comprende i costi legati ai tempi di realizzazione dell’intervento (40 euro/ora +iva) oltre al costo dei ricambi. Anche qui si tratta di stime sugli interventi ordinari di manutenzione e di interventi straordinari prevedibili in un piano di manutenzione su più anni. Elementi sui quali le tabelle dei costi chilometrici Aci si avvalgono della collaborazione delle case auto e di DAT Italia.

Leggi anche: Le formule di manutenzione dell’auto aziendale

Diversamente dalle autovetture, i costi chilometrici elaborati per l’uso dei mezzi omologati come autocarri non comprendono l’Iva ma comprendono il costo del personale viaggiante.

LE RIDUZIONI PER LE BIFUEL AFTERMARKET

costi al chilometro delle tabelle aci 2026

Una correzione applicabile alle auto eventualmente trasformate in alimentazione bifuel a gas, GPL o metano, dopo l’acquisto, è possibile con ulteriori stime elaborate dall’Aci.

  • Auto di segmento B: -11% se GPL; -9% se metano
  • Auto di segmento C: —10%; -7%
  • Auto di segmento D: -9%; -5%

Percentuali di riduzione da applicare al costo stimato in euro al chilometro.

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