archer-united-midnight-new-york

Con Archer e United si volerà tra Newark e downtown Manhattan

05/12/2022
Archer e United aprono la prima rotta UAM di New York, un percorso totalmente elettrico che in 10 minuti porterà da Newark a Downtown Manhattan. A gestire il transfer saranno 100 eVtol Midnight.

La prima rotta della rete di mobilità aerea urbana (UAM) nell’area metropolitana di New York di Archer Aviation sarà tra il Newark Liberty International Airport (EWR) e l’eliporto di Downtown Manhattan, situato appena sopra Battery Park al Pier 6.

Una rotta operata in collaborazione con United Airlines, che ha proprio il suo hub newyorchese al Newark, e che ha ordinato 100 di questi velivoli per gli spostamenti dei suoi clienti – almeno inizialmente delle classi premium – versando già 10 milioni di dollari come anticipo.

Leggi Anche: il piano di Enac per l’Advanced Air Mobility

Transfer di 10 minuti

Il percorso completamente elettrico tra l’aeroporto e l’eliporto di Manhattan, si legge in una nota della società, durerà 10 minuti, con il suo velivolo Midnight. Con il primo volo previsto che decollerà nel 2025.

archer-united-midnight-new-york (3)

“Una volta operativi, gli aerotaxi elettrici cambieranno radicalmente il modo in cui i clienti United sperimentano il comfort, la convenienza e l’efficienza durante i loro spostamenti verso l’aeroporto” commenta Michael Leskinen, presidente di United Airlines Ventures.

La tecnologia del Midnight

L’eVtol progettato dalla società di San José, che collabora anche con il gruppo Stellantis, ha una capacità di carico di circa 500 chili e può trasportare 4 ospiti oltre il pilota, con un’autonomia stimata in 160 chilometri.

archer-united-midnight-new-york (2)

Ha 12 eliche sulle ali, 6 anteriori e 6 posteriori, che durante il decollo e l’atterraggio sono parallele al suolo, mentre durante i voli orizzontali le eliche anteriori ruotano in avanti. Ha un’apertura alare di 14 metri e mezzo e pesa 2950 chili.

Archer ha dichiarato di volerne produrre 250 nel giro di tre anni, e tra un paio di anni punta ad avere tutte le certificazioni necessarie per poter operare. Anche se sia la FAA Federal Aviation Administration, sia la EASA, l’European Union Aviation Safety Agency, non hanno ancora definito tutte le norme di omologazione per questi velivoli.

Resta sempre aggiornato

Con la nostra newsletter ricevi anteprime, notizie e approfondimenti dal mondo del Business Travel.

Condividi:

Ultime news