Battuta d’arresto per i taxi volanti alle Olimpiadi di Parigi

02/01/2024
Si fa sempre più forte l'opposizione al via di un servizio di eVTol per le Olimpiadi di Parigi. Ma una decisione non è ancora stata presa

Annunciati con grande enfasi i piani ambiziosi per sperimentare gli aerotaxi a Parigi durante i Giochi Olimpici del 2024, questi hanno appena subito una prima battuta d’arresto. Molti consiglieri dell’amministrazione della capitale francese hanno infatti criticato questi piani definendoli “assurdi”, una “aberrazione ecologica”.

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La posizione dell’amministrazione cittadina

Il vicesindaco con delega alla transizione ecologica, Dan Lert, ha denunciato il piano come “un espediente totalmente inutile e iper-inquinante per pochi ultra-privilegiati che hanno fretta”. Facendo seguito alle riserve presentate dall’Autorité environnementale française che uno studio di impatto ambientale per una sperimentazione di taxi volanti sulla Senna – con un vertiporto al quai du port d’Austerlitz – era “incompleto” e ha sollevato preoccupazioni sull’inquinamento acustico e visivo, sul consumo di energia e sui rischi per la sicurezza a terra e in volo.

Il sindaco del 15° arrondissement, il repubblicano Philippe Goujon, ha ribadito la sua ambizione di chiudere completamente l’eliporto di Issy-les-Moulineaux, mentre Claire de Clermont-Tonnerre, consigliera di Changer Parigi, ha aggiunto: “Il consumo di queste macchine volanti, quasi 190 kWh per 100 km, è da due a tre volte superiore a quello di un’auto a combustione per trasportare un singolo passeggero”.

Ma i promotori non ci stanno

Il gruppo Aéroports de Paris (ADP), insieme al produttore tedesco Volocopter e alla regione dell’Ile-de-France, i promotori del servizio navetta dall’aeroporto alla città durante le Olimpiadi, grazie al quale ridurre il viaggio da 45 minuti a 10 minuti – al prezzo indicativo di 110 euro a persona – hanno invece affermato che i piani sono un “esperimento per una nuova offerta di mobilità in aree urbane molto dense”. Il Ministero dei Trasporti prenderà una decisione “all’inizio del 2024”, mentre le certificazioni di sicurezza per i taxi stessi arriveranno “nella primavera del 2024”. “Les Jeux – quindi – non sono encore faites“.

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