Bergamo

Bergamo è la citta dove si vive meglio in Italia, vi spieghiamo perché

In questo articolo

La città lombarda supera Trento e Bolano e conquista il primo posto nella classifica del Sole 24 Ore

Bergamo è stata incoronata come la città italiana con la migliore qualità della vita nella 35ª edizione dell’indagine annuale del Sole 24 Ore, pubblicata nel dicembre 2024. È la prima volta che la provincia lombarda raggiunge la vetta di questa prestigiosa classifica, superando Trento e Bolzano, rispettivamente al secondo e terzo posto.

I parametri dell’indagine

L’indagine del Sole 24 Ore valuta il benessere nelle province italiane attraverso 90 indicatori, suddivisi in sei macro-categorie:

  1. ricchezza e consumi: analizza il reddito medio pro capite e la spesa delle famiglie
  2. affari e lavoro: considera il tasso di occupazione, la presenza di imprese e l’innovazione
  3. giustizia e sicurezza: esamina i dati su criminalità e efficienza del sistema giudiziario
  4. demografia e società: valuta l’equilibrio demografico e la coesione sociale
  5. ambiente e servizi: include la qualità dell’aria, la gestione dei rifiuti e l’efficienza dei trasporti
  6. cultura e tempo libero: misura l’offerta culturale e le opportunità di svago

Bergamo ha ottenuto punteggi elevati in diverse di queste categorie, a dimostrazione di un equilibrio tra sviluppo economico e qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Cos’ha in più Bergamo rispetto alle altre città?

Se ci limitiamo ai dati della classifica, negli ultimi anni, Bergamo ha avviato una serie di iniziative che hanno contribuito al miglioramento della qualità della vita:

  • sviluppo economico: la provincia ha registrato una crescita significativa nel settore manifatturiero e dei servizi, con un aumento del PIL pro capite e una diminuzione del tasso di disoccupazione
  • ambiente e sostenibilità: sono stati implementati progetti per la riduzione delle emissioni inquinanti e la promozione di energie rinnovabili, con il miglioramento della qualità dell’aria e l’efficienza energetica
  • infrastrutture e mobilità: investimenti in infrastrutture hanno migliorato la rete di trasporti pubblici e la viabilità urbana, e hanno reso gli spostamenti più agevoli e sostenibili
  • cultura e turismo: la valorizzazione del patrimonio storico e culturale ha incrementato l’offerta turistica, questo ha portato più visitatori e arricchito la vita culturale locale

Perché è bello vivere a Bergamo

Oltre ai dati e alle classifiche, c’è un motivo per cui chi vive a Bergamo difficilmente la lascerebbe: qui si trova un perfetto equilibrio tra qualità della vita e bellezza del territorio. La città offre il fascino unico di un centro storico medievale (Città Alta), abbracciato da mura veneziane dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, ma anche la vivacità moderna della Città Bassa, con negozi, locali e servizi efficienti.

La vita quotidiana è scandita da ritmi più rilassati rispetto alle grandi metropoli. Qui ci si muove senza stress, grazie a un sistema di trasporti efficiente e a una città a misura d’uomo, dove tutto è facilmente raggiungibile. Le aree verdi, come il Parco dei Colli, offrono spazi perfetti per passeggiate e sport all’aria aperta.

Inoltre, la posizione strategica rende Bergamo perfetta per chi ama viaggiare: è vicina a Milano, a poche ore dal lago di Garda e dalle Alpi, con un aeroporto internazionale (Orio al Serio) che collega la città con il resto d’Europa.

Confronto con le grandi città

In tutto ciò, mentre Bergamo e altre province del Nord-Est hanno registrato performance positive, le grandi città italiane hanno mostrato un bel calo nelle posizioni della classifica. Milano è scesa al 12° posto, Firenze al 36° e Roma al 59°. Un trend che si può attribuire a diversi fattori come l’aumento del costo della vita, le disuguaglianze sociali e le sfide legate alla sostenibilità urbana. Una volta si diceva “A Milano c’è tutto” e magari è ancora così, ma forse non basta più…

Prospettive future

Questo è solo l’inizio. Per mantenere e migliorare ulteriormente la qualità della vita, Bergamo dovrà continuare a investire in innovazione, sostenibilità e inclusione sociale. Sfide come il cambiamento climatico, l’invecchiamento della popolazione e la competitività globale richiederanno quelle che gli esperti chiamano ‘strategie adattative’ e una collaborazione continua tra tutti gli attori del territorio.

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