Boccone (prelibato) TAP. Chiuso un anno da record

02/04/2024
Gli ottimi risultati del 2023 e il forte posizionamento sull'America Latina stuzzica l'appetito delle tre big dei cieli europei per la privatizzazione del vettore lusitano

Tutti e tre i colossi del trasporto aereo europei, ovvero il Gruppo IAG, Air France-KLM e il Gruppo Lufthansa, continuano a mostrare interesse nella privatizzazione di TAP, prevista per il 51% del suo capitale. Un boccone prelibato, visto che ha appena chiuso un 2023 da record, con un utile di 177,3 milioni di euro, quasi il 300% in più rispetto ai 65,6 milioni del 2022 e un Ebitda a quota 871,6 milioni (+15% anno su anno). I ricavi sono arrivati a 4,2 miliardi di euro, a +20,9% sul 2022 di cui il 91% provenienti dal trasporto passeggeri, che ammontano a 15,9 milioni, a +15,2% sul 2022 e che rappresentano il 93% di quelli trasportati nel 2019.

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Boccone (prelibato) TAP. Grazie soprattutto al Sudamerica

L’interesse dei big europei è soprattutto sulla sua Rete sudamericana e su quella della ex-colonia brasiliana del vettore, dove TAP ha aumentato i posti offerti del 20% sul 2022, con un ottimo load factor dell’85%, rispetto a, comunque, un ottimo 80,8% di media su tutta la Rete. Che ha portato appunto all’ottimo risultato 2023, sottolineato anche dal Ceo Luís Rodrigues, che punta a un “miglioramento continuo delle operazioni e dei servizi“.

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