L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un confronto con la Commissione Europea sul tema del caro voli da e per Sicilia e Sardegna. Lo ha comunicato l’Antitrust in una nota ufficiale, dove sottolinea la necessità di garantire maggiore trasparenza sugli algoritmi di prezzo applicati dalle compagnie aeree e di rendere più semplice la comparazione delle tariffe per i consumatori. La decisione arriva a seguito delle osservazioni ricevute dagli operatori del settore dopo la pubblicazione del Rapporto Preliminare dell’indagine conoscitiva avviata nel 2023.
Prezzi poco trasparenti e costi nascosti: i risultati dell’indagine
Secondo il Rapporto Preliminare dell’Antitrust, pubblicato a maggio 2025, sono emerse criticità in termini di trasparenza e comparabilità dei prezzi sui collegamenti aerei da e per le isole maggiori italiane. L’indagine ha messo in eveidenza che i passeggeri devono affrontare costi di ricerca elevati per ottenere informazioni complete e confrontabili sulle tariffe. Questo perché il prezzo finale dei biglietti è spesso influenzato da servizi accessori – come la scelta del posto, il bagaglio in cabina o in stiva – che rappresentano una quota significativa dei ricavi delle compagnie aeree. Si stima, secondo i dati AGCM, che circa il 50% dei viaggiatori acquista almeno un servizio aggiuntivo.
L’obiettivo: stimolare la concorrenza e tutelare i viaggiatori
Il confronto con la Commissione Europea, che detiene la competenza regolamentare in materia di trasporto aereo, punta a individuare iniziative condivise per migliorare il funzionamento del mercato.
“È fondamentale agevolare la comparabilità delle offerte, anche con riferimento ai servizi opzionali, per stimolare la mobilità della domanda e incentivare le imprese a competere sul prezzo“, ha dichiarato l’Antitrust. Bruxelles, infatti, vigila da tempo sull’applicazione uniforme delle regole relative alla trasparenza delle tariffe aeree nell’Unione Europea (Regolamento CE n. 1008/2008).
Verso nuove regole per i voli da e per le isole
Il caro voli per Sicilia e Sardegna resta un tema caldo, soprattutto nei periodi di alta stagione. Diverse associazioni di consumatori, tra cui Altroconsumo e Codacons, hanno più volte denunciato l’impatto dei prezzi elevati sul diritto alla mobilità dei residenti e dei turisti. L’auspicio è che il dialogo tra Antitrust e Commissione Ue porti presto a soluzioni concrete per garantire maggiore trasparenza e reale concorrenza nel settore. L’AGCM ha annunciato che proseguiranno gli approfondimenti, anche alla luce dei contributi ricevuti da compagnie aeree, associazioni di categoria e stakeholder istituzionali.
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