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Detroit punta sul MICE: hub strategico tra infrastrutture, grandi eventi e nuova ospitalità

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Negli ultimi anni Detroit ha compiuto un percorso di trasformazione profondo, che oggi la rende una destinazione sempre più credibile e competitiva per il turismo congressuale e per il business travel internazionale. La città del Michigan – storicamente legata all’automotive e all’industria manifatturiera – sta investendo in modo mirato su grandi infrastrutture MICE, collegamenti aerei intercontinentali e un’offerta alberghiera di fascia alta, pensata per attrarre eventi corporate, convention internazionali e viaggi incentive.

Convention center: grandi spazi nel cuore della città

Il fulcro dell’offerta congressuale di Detroit è Huntington Place, situato nel Downtown e affacciato sul Detroit River. È il 16° centro congressi più grande degli Stati Uniti e rappresenta uno degli asset strategici della città per il MICE. Completamente rinnovato nel 2015 e ulteriormente ampliato nel 2025, oggi la struttura raggiunge una superficie complessiva di 2,4 milioni di square feet.

Huntington Place dispone di cinque padiglioni espositivi, 80 meeting room e otto sale banchetti, molte delle quali con vista diretta sul fiume e sul confine canadese. La posizione centrale – a 1 Washington Boulevard – consente collegamenti rapidi con hotel, ristoranti e attrazioni urbane, un plus determinante per i grandi eventi business oriented.

Accanto al polo cittadino, l’area metropolitana offre un’altra struttura di riferimento: il Suburban Collection Showplace di Novi, nella contea di Oakland. Con oltre 600.000 square feet complessivi, è il secondo centro congressi più grande del Michigan. La venue mette a disposizione 25 sale meeting e più di 300.000 square feet di spazi espositivi, intercettando in particolare eventi trade, fiere di settore e manifestazioni business regionali.

Collegamenti e mobilità: Detroit sempre più accessibile

Sul fronte dei trasporti, Detroit può contare su un’infrastruttura aeroportuale di primo livello. Il Detroit Metropolitan Wayne County Airport (DTW) è uno dei principali hub di Delta Air Lines negli Stati Uniti e si distingue da anni per qualità del servizio e puntualità, risultando primo per customer satisfaction nel 2023 secondo ranking indipendenti del settore aviation.

Per il mercato italiano, Delta opera voli diretti stagionali da Roma Fiumicino (FCO) a Detroit, con tre frequenze settimanali, facilitando l’accesso al Midwest per eventi corporate e convention internazionali senza necessità di scali.

Una volta in città, la mobilità urbana è un ulteriore punto di forza. Detroit offre trasporto pubblico gratuito nel centro grazie alla Q-Line, una linea ferroviaria di superficie che corre lungo Woodward Avenue per 3,3 miglia, e al People Mover, la monorotaia sopraelevata che collega le principali aree del Downtown. A completare il sistema ci sono i bus DDOT e SMART, oltre a un ecosistema di mobilità condivisa con Uber, Lyft, bike sharing e monopattini elettrici. Il centro è altamente walkable, un vantaggio concreto per delegazioni e corporate traveller.

Hotel e ospitalità: il salto di qualità per il MICE internazionale

Il vero cambio di passo per Detroit in chiave business travel arriverà nei prossimi due anni, con l’apertura di nuovi hotel di alta gamma direttamente integrati nel tessuto MICE.

Il progetto più atteso è il JW Marriott Detroit Water Square, un hotel da oltre 600 camere sviluppato su 25 piani nell’area di una ex arena. La struttura sarà collegata direttamente a Huntington Place tramite un ponte pedonale coperto, rendendola una delle soluzioni più strategiche per grandi congressi e convention internazionali. L’apertura è prevista per inizio 2027 e rappresenterà un vero game changer per la capacità ricettiva della città.

Sempre nel Downtown è in costruzione The Detroit EDITION, all’interno del progetto Hudson’s Detroit, destinato a diventare il primo hotel cinque stelle della città. L’EDITION – brand luxury di Marriott – aprirà nel 2027 con 210 camere e un posizionamento pensato per top management, board internazionali e eventi executive.

A completare il tris luxury sarà NoMad Detroit, il primo lifestyle hotel di lusso di Hilton negli Stati Uniti. Il progetto prevede circa 180 camere e sorgerà all’interno di Michigan Central, un campus di 30 acri dedicato a tecnologia, innovazione e cultura, già diventato uno dei simboli della rinascita urbana di Detroit. Anche l’apertura del NoMad è fissata per il 2027.

Una destinazione in piena evoluzione

Grazie a spazi congressuali di grandi dimensioni, collegamenti aerei diretti, mobilità efficiente e una pipeline alberghiera di alto profilo, Detroit sta consolidando il proprio posizionamento come nuovo hub MICE del Midwest americano. Una destinazione che unisce capacità organizzativa, accessibilità e identità urbana, sempre più pronta a competere sul mercato internazionale del business travel.

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