Una nuova compagnia aerea siciliana potrebbe presto decollare dai cieli dell’isola. Si chiama Etna Sky e punta a inserirsi nel mercato del trasporto aereo con un modello low cost e tariffe competitive dedicate in particolare ai viaggiatori siciliani. L’annuncio ufficiale è arrivato nel pomeriggio del 2 dicembre dal deputato catanese Manlio Messina, ex Fratelli d’Italia, che con un post sui social ha confermato l’avvio del progetto.
“I biglietti costano troppo, volare è diventato impossibile? A breve potrete smettere di dirlo e cominciare a volare siciliano“, ha scritto Messina sui propri profili. Il parlamentare parla di quotazioni competitive e prezzi speciali per i residenti, con l’obiettivo di contrastare le tariffe spesso elevate sulle rotte da e per la Sicilia. “Se siete stanchi di pagare un Catania–Milano quanto un Milano–New York allora preparatevi a volare siciliano”, ha aggiunto.
Messina ha confermato al quotidiano La Sicilia che la società è già stata formalmente costituita, anche se i nomi degli imprenditori coinvolti restano riservati. In cordata ci sarebbe anche un imprenditore lombardo. Lo stesso deputato figura tra i soci fondatori.
Obiettivo: primo volo entro l’estate 2026
L’ambizione è chiara: far decollare il primo volo entro l’estate prossima. Tuttavia la nuova società deve ancora ottenere il Certificato di Operatore Aereo (AOC) rilasciato da Enac, requisito indispensabile per iniziare le operazioni.
Al momento non sono stati comunicati dettagli su flotta, rotte previste o modello operativo, ma l’annuncio ha immediatamente attirato l’attenzione di molti siciliani, da anni alle prese con tariffe percepite come insostenibili, soprattutto durante l’alta stagione.
Un precedente complesso: il caso Wind Jet e i tentativi falliti
Il progetto Etna Sky si inserisce in un panorama storico non semplice per le compagnie nate in Sicilia. L’ultimo tentativo concreto fu Wind Jet, fondata dall’imprenditore catanese Antonino Pulvirenti, che operò dal 2003 fino all’agosto 2012, quando – dopo il naufragio dell’integrazione con Alitalia – arrivò il fallimento per crisi di liquidità.
Più recente l’esperimento di Aerolinee Siciliane, nato anche tramite crowdfunding: un progetto ambizioso ma mai realmente decollato, sebbene non formalmente chiuso.
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