Un potente terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito oggi la penisola della Kamchatka, nell’Estremo Oriente russo. Il sisma, avvenuto in mare a circa 100 km dalla costa, è stato registrato a una profondità di 25 km. La scossa è stata avvertita chiaramente anche nel nord del Giappone e nelle isole Curili.
Allerta tsunami lungo la costa del Pacifico
Le autorità russe e l’Agenzia meteorologica giapponese (JMA) hanno diramato un’allerta tsunami per ampie aree del Pacifico settentrionale.

In Giappone l’attenzione è massima lungo le coste di Hokkaido, Aomori e Iwate, dove si teme l’arrivo di onde anomale alte fino a 3 metri. In alcune zone sono già in corso evacuazioni preventive.
Trasporti in tilt: voli cancellati e treni ad alta velocità fermi
Il terremoto e il rischio tsunami stanno provocando disagi anche nei collegamenti aerei e ferroviari. Le compagnie ANA (All Nippon Airways) e Japan Airlines hanno sospeso i voli in partenza e in arrivo negli aeroporti di Sapporo, Hakodate e Aomori. Alcuni collegamenti internazionali con l’Estremo Oriente russo sono stati cancellati o dirottati.
Sul fronte ferroviario, JR East ha bloccato per precauzione i convogli dello Shinkansen Tōhoku, tra Sendai e Shin-Aomori, mentre sono sospesi anche diversi treni locali nella regione di Tōhoku, in attesa delle verifiche sulle infrastrutture.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok