Nel panorama globale del turismo, il segmento MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions) si conferma tra i più dinamici e ad alto valore aggiunto. All’IMEX di Francoforte, la fiera leader in Europa per il turismo business, l’Italia si presenta forte di un 2024 all’insegna della crescita, con dati incoraggianti resi noti da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, protagonista della manifestazione con uno stand che ospita 78 co-espositori, tra cui 10 Regioni e istituzioni con le loro aziende.
Il comparto MICE rappresenta una leva strategica per l’intero sistema Paese: nel 2024 sono stati circa 850 mila i viaggiatori stranieri giunti in Italia per partecipare a congressi e fiere, generando una spesa turistica complessiva di 800 milioni di euro e oltre 2,75 milioni di pernottamenti.
Congressi e fiere in forte crescita rispetto al 2023
I dati diffusi da ENIT mostrano un netto miglioramento rispetto all’anno precedente. I partecipanti stranieri a congressi hanno raggiunto quota 340 mila, con un incremento del +22,7% rispetto al 2023. Ancora più significativa la crescita per le fiere, che hanno attirato 500 mila visitatori internazionali, in aumento del +18,3%.
Anche i pernottamenti hanno seguito questo trend positivo:
- +14,5% per quelli legati ai congressi (pari a 1,152 milioni)
- +18,4% per le fiere (1,594 milioni)
La spesa turistica ha mostrato incrementi sostanziali:
- 270 milioni di euro (+20%) per i congressi
- 530 milioni di euro (+27,7%) per le fiere
“Quello del MICE è un segmento strategico per il nostro Paese. Siamo soddisfatti della crescita registrata, sintomo che l’Italia sa rispondere a diverse tipologie di richieste turistiche”, ha dichiarato Ivana Jelinic, Amministratrice Delegata di ENIT S.p.A. “Fiere e congressi portano con sé un indotto significativo: 800 milioni di euro di spesa turistica e oltre 800 mila viaggiatori stranieri. Un contributo fondamentale per l’intero sistema Paese, con una forte ricaduta economica e l’effetto positivo del turismo di ritorno”.
Germania mercato chiave: 9 miliardi di euro di spesa in Italia
L’importanza strategica del mercato tedesco è confermata anche dai dati 2024.
Massimo Darchini, Console Generale d’Italia a Francoforte, ha commentato:
“È un piacere avervi qui in Fiera a Francoforte ed essere testimone diretto della capacità delle istituzioni italiane di agire di concerto con il settore privato per incentivare i flussi turistici in entrata, la crescita economica e la prosperità del nostro Paese”.
Nel periodo compreso tra maggio 2024 e aprile 2025, 31,3 milioni di turisti tedeschi hanno viaggiato all’estero, e l’Italia si conferma seconda meta europea più scelta, con l’8,3% dei flussi complessivi, in crescita del +10% rispetto al 2023.
Per l’anno in corso, si prevede un ulteriore +4,3% degli arrivi complessivi dalla Germania verso l’Italia, con prevalenza dei viaggi leisure (41,6%) e un significativo 19,1% di viaggi business. Solo nel 2024, i visitatori tedeschi hanno speso in Italia quasi 9 miliardi di euro, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente.
I principali mercati di provenienza del MICE in Italia
Secondo ENIT, nel 2024 la Germania ha mantenuto il primato come primo mercato per numero di viaggiatori (13%) e pernottamenti. Seguono:
- Francia: 10,3% viaggiatori; 6,7% notti
- Regno Unito: 7,9% viaggiatori; 8,2% notti
- Spagna: 7,7% viaggiatori; 7,2% notti
- Stati Uniti: 5,7% viaggiatori; 8% notti
In termini di spesa turistica, gli Stati Uniti guidano la classifica con il 14,5% del totale, seguiti da Germania (10,6%), Francia, Regno Unito, Giappone e Spagna a pari merito.
L’IMEX di Francoforte si conferma dunque, appuntamento imprescindibile per l’Italia, che dimostra di saper valorizzare il turismo MICE come asset strategico per l’economia. Con numeri in costante crescita e una presenza strutturata, il Belpaese si posiziona con forza tra le destinazioni di riferimento del turismo business internazionale.
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