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INTERVISTA ESCLUSIVA: Alfredo Pezzani in Volonline per sviluppare il Business Travel

28/06/2025

In questo articolo

Una nuova società che vuole affiancare a una piattaforma tecnologica avanzata e innovativa, un team di grande esperti del settore. A partire dal nuovo Ad, appunto

Alfredo Pezzani entra a far parte di Volonline Group, in qualità di Amministratore Delegato di una nuova società del Gruppo fondato da Luigi Deli, dedicata allo sviluppo di una start up innovativa ad alto contenuto tecnologico, che punta a ridisegnare radicalmente l’esperienza dei viaggiatori e delle agenzie partner.

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L’ingresso in Volonline Group di un professionista come Alfredo Pezzani ci consentirà di posizionarci come protagonisti assoluti anche in altri segmenti di mercato quali quelli del Business Travel e Mice, oltre che del Leisure. La sua vision e mission strategiche sono perfettamente allineate e coerenti con gli obiettivi e i valori da sempre espressi in Volonline Group, riconosciuto dal mercato come una human traveltech, basata su un’organizzazione fluida ed efficiente composta da risorse umane altamente competenti e caratterizzata da una forte digitalizzazione dei processi” il commento di Luigi Deli, Founder e Ceo di Volonline Group (foto sotto).

La nostra intervista esclusiva ad Alfredo Pezzani

L’obiettivo di questo nuovo player che, ci tiene a sottolineare Pezzani, “avrà inevitabilmente un cuore iper-tecnologico ma che è stato realizzato e verrà gestito da persone con esperienza nel settore“, cosa che magari non è successo in “altre realtà sul mercato“, si lascia scappare  il manager di lungo corso, ha guidato operazioni complesse e team multidisciplinari in aziende leader come Uvet American Express GBT, Cisalpina Tours, Hogg Robinson Group e ACI Blueteam.

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D: Innanzitutto come si chiamerà questa nuova azienda?
“In questa fase vogliamo creare un po’ di attesa e curiosità sul nome della nuova azienda del Gruppo Volonline. Posso anticipare che stiamo preparando il lancio ufficiale della piattaforma e della soluzione tecnologica dedicata al nuovo ecosistema della mobilità, e sarà proprio in quell’occasione che sveleremo il nome con cui intendiamo posizionarci sul mercato”. E quindi non sarà Webeds….

D: Perché un gruppo come quello di Volonline si lancia anche su un settore complesso come il  business travel?

“Il progetto era nella testa dell’imprenditore già da almeno un paio d’anni. L’essersi incontrati quasi per caso e aver scoperto di condividere gli stessi valori, la stessa visione e la stessa voglia di innovare ha fatto il resto.
Non deve però sorprendere che un gruppo come Volonline entri anche nel business travel. Perché un gruppo nato in un mercato ipercompetitivo che cresce così rapidamente, aggregando talenti e competenze trasversali, reinventando modelli di business e superando ogni ostacolo all’ingresso di nuovi mercati, non dovrebbe farlo?
La risposta è nello spirito imprenditoriale del Gruppo. Con visione, coraggio e capacità di pensare fuori dagli schemi. È questa la forza che ha permesso al gruppo di espandersi con credibilità, integrando esperienze e professionalità, e oggi di affrontare con determinazione anche il mondo del business travel, portando innovazione e concretezza in un settore che ha bisogno di nuove energie”.

D: A quale tipologia di clientela vi rivolgete?

“Prevalentemente al segmento delle PMI, delle agenzie e a tutte quelle aziende che cercano soluzioni tecnologiche innovative con funzionalità uniche. Tuttavia, ciò che ci distingue davvero è la capacità di integrare il fattore umano, grazie a una profonda conoscenza delle dinamiche legate ai viaggi d’affari, del mondo Mice e delle soluzioni di welfare aziendale. Crediamo fortemente che tecnologia e sensibilità umana siano elementi complementari e imprescindibili per rispondere efficacemente alle esigenze delle aziende moderne. E lo facciamo sì arrivando forse per ultimi ma con un grande bagaglio di conoscenza alle spalle. Conoscenza delle dinamiche del mercato dove io, ahimé, lavoro da 39 anni…”.

D: Qual è quindi il valore aggiunto rispetto alle proposte già oggi sul mercato?

“La nostra value proposition si basa su elementi concreti e distintivi, pensati per supportare diversi protagonisti del settore: dai passeggeri ai travel manager, dai mobility manager agli event manager e, non ultimo, a tutte quelle agenzie che desiderano riconquistare un ruolo centrale nel mondo corporate, valorizzando le proprie relazioni dirette con i clienti. La piattaforma che lanceremo sarà un potente alleato per i travel manager, semplificando significativamente le loro attività operative e strategiche, offrendo strumenti e funzionalità che oggi non trovano paragoni immediati sul mercato. Naturalmente uno degli aspetti più rilevanti sarà la capacità di generare un risparmio concreto e misurabile per le aziende, attraverso l’ottimizzazione dei processi, la riduzione delle inefficienze e un sistema intelligente di gestione delle tariffe e delle policy. Il tutto senza sacrificare qualità, flessibilità o controllo”.

D: Quali sono gli obiettivi nel primo anno di fatturato e numero di aziende-clienti?

“Al momento non possiamo ancora condividere nel dettaglio il piano industriale che abbiamo costruito per i prossimi cinque anni. Possiamo però dire che si tratta di un progetto ambizioso, con basi solide e una visione di lungo periodo. L’investimento tecnologico che stiamo già affrontando è significativo, ma non è l’unico: abbiamo scelto di investire anche su risorse di alto valore, professionisti con comprovata esperienza e una forte attitudine al servizio, profondamente competenti nel mondo dei viaggi di lavoro”.

D: Avete nei piani di sbarcare anche all’estero?

“Come anticipato, al momento non possiamo rilasciare dettagli sul piano industriale. Ma possiamo dire che non ci poniamo limiti. Il nostro approccio è scalabile per natura, e guarda ben oltre i confini nazionali. Il limite? Forse neanche più il cielo. Considerato che, ormai, anche i viaggi oltre l’atmosfera saranno – seppur di nicchia – una frontiera commerciale concreta, perché porsi limiti sulla gestione dei viaggi e della mobilità a livello internazionale?”.

Vedi la nostra Video intervista ad Alfredo Pezzani quando era in un’altra realtà del settore cliccando qui

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