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Le fiere italiane a gonfie vele: più espositori e superfice venduta

16/12/2025

In questo articolo

Nel 2025 sono state organizzate 915 manifestazioni, con un +5% di superfice venduta sul 2024 e +6% di espositori (+7% gli stranieri). Nel 2026 se ne attendono 878

L’AEFI, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane che rappresenta gli interessi del sistema fieristico nazionale e che conta 60 associati per 40 quartieri con una superficie espositiva totale di 4,2 milioni di metri quadrati (quarto posto al mondo dopo Usa, Cina e Germania), quest’anno ha organizzato 915 eventi, con un +5% di superfice venduta sul 2024 (circa 11 milioni di mq) , +6% degli espositori complessivi, tra cui quelli esteri ancor più in crescita del 7%, andando a rappresentare oltre il 20% del totale. Le fiere organizzate all’estero sono 89 in 20 paesi, tra cui comanda la Cina, seguita da Brasile, Stati Uniti, Germania, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Messico. Includendo anche il settore congressuale, il comparto realizza un fatturato annuo superiore ai 4 miliardi di euro.

 

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Le fiere italiane a gonfie vele: il commento del presidente di AEFI

“Anche quest’anno il sistema fieristico si è confermato il primo alleato dell’impresa Italia per le attività di business e in particolare per gli obiettivi internazionali di un Paese fortemente export-oriented come il nostro. Siamo strumento del made in Italy e guardiamo perciò con estremo interesse agli sviluppi del “Piano d’azione per l’export” del ministero degli Esteri e accogliamo con favore l’introduzione nel Ddl Bilancio di risorse aggiuntive da 100 milioni di euro l’anno dal 2026 al 2028 in favore della promozione del prodotto Italia nel mondo” il commento del presidente AEFI, Maurizio Danese (foto sotto).

Maurizio Danese, presidente AEFI

Le fiere italiane nel 2026

Secondo i dati di settore del Coordinamento Interregionale Fiere nel 2026 saranno 878 gli appuntamenti, con 276 fiere internazionali e 202 nazionali, guidato dal settore Food&Beverage (il 12% sul totale eventi) seguito dal tessile, abbigliamento, moda assieme all’aggregato sport, hobby, intrattenimento e arte (11%), dalla tecnologia e meccanica (9%) da agricoltura, silvicoltura e zootecnia (8%)e dai gioielli, orologi e accessori (7%).

E il confronto con il 2024 riassunto con una infografica

Le fiere Italia: la top five

Fiera Milano (Rho) è il polo più grande d’Italia per dimensioni e uno dei maggiori a livello globale, cruciale per eventi internazionali, tra Eicma, Salone del Mobile, Tutto Food, Transpotec e Bit.
BolognaFiere: La posizione centrale sul Nord Italia conta per questo quartiere che ospita manifestazioni come il Cersaie o il Cosmoprof.
Italian Exhibition Group (IEG – Rimini & Vicenza): L’alleanza riminese-vicentina gestisce un vasto calendario di fiere, molte delle quali organizzate direttamente, tra cui VicenzaOro TTG Travel Experience o Ecomondo.
Veronafiere: Un altro storico quartiere, con manifestazioni internazionali come il Vinitaly, Fieracavalli o l’Automotive Dealer Day.
Fiera Roma: chiude la top five il recente quartiere fieristico romano, uno dei più grandi del Sud Europa, molto vicino allo scalo di Roma Fiumicino. Organizza fiere quali Romics o Motodays.

Vedi Anche: BT Mag, il TG del Business Travel | 14 ottobre 2025

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