Dal 23 giugno 2025 la Linea 1 della metropolitana di Napoli subirà una sospensione parziale: sarà chiusa per tre mesi la tratta compresa tra le stazioni di Colli Aminei e Piscinola. La decisione, annunciata da ANM (Azienda Napoletana Mobilità), è legata a interventi urgenti di sostituzione dei binari. Le fermate interessate dalla chiusura saranno Frullone, Chiaiano e Piscinola.
Secondo Francesco Favo, direttore generale di ANM, “i binari hanno 28 anni di esercizio e con i nuovi treni il carico sull’infrastruttura è aumentato. La manutenzione straordinaria è indispensabile e si effettua, per normativa tecnica, ogni 20 anni”.
Interventi da 50 milioni con fondi PNRR
L’investimento complessivo previsto per il rifacimento dei 5 chilometri di binari è pari a 50 milioni di euro, coperti interamente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). I lavori saranno eseguiti su un solo binario alla volta per garantire l’accesso all’officina dei treni e la movimentazione dei materiali.
L’intervento non si limiterà al tratto in superficie: entro il 2026 saranno rinnovati anche i binari in galleria, motivo per cui continueranno le chiusure anticipate di alcune stazioni nei prossimi 12 mesi. “L’obiettivo – spiega Favo – è completare l’ammodernamento dell’intera tratta Piscinola–Centro Direzionale entro l’estate 2026”.
Servizi sostitutivi: in arrivo navette tra le stazioni
Durante il periodo di chiusura, ANM attiverà bus sostitutivi per garantire la mobilità tra le stazioni interessate. Saranno comunicate a breve le tratte esatte e gli orari delle navette, che potrebbero includere anche un collegamento diretto Piscinola–Garibaldi tramite Tangenziale.
Il Comune di Napoli, attraverso Palazzo San Giacomo, ha scelto la data del 23 giugno proprio per minimizzare i disagi: a quella data saranno infatti concluse le prove scritte dell’esame di maturità.
Un progetto più ampio per il trasporto su ferro
La chiusura della tratta Colli Aminei–Piscinola si inserisce in una strategia più ampia di rilancio della mobilità su ferro a Napoli.
Ecco il dettaglio degli investimenti annunciati:
| Intervento | Importo (€) | Note |
|---|---|---|
| Sostituzione binari Linea 1 (Colli Aminei–Piscinola) | 50 milioni | 5 km di tracciato |
| Acquisto 3 nuovi treni Linea 1 | 41,5 milioni | Completano una flotta di 23 treni totali, 10 già in servizio |
| Acquisto 3 treni Linea 6 | 30 milioni | Operativi entro il 2025, 760 posti totali |
| Rifacimento linea tram San Giovanni–Piazza Sannazaro | 45 milioni | Inclusi 5 nuovi tram |
Critiche dal Consiglio comunale e appello alla trasparenza
Non sono mancate le reazioni politiche. Il presidente della Commissione Infrastrutture, Nino Simeone, ha dichiarato che “la sospensione prolungata del servizio su una tratta così strategica è un disagio per migliaia di pendolari. È fondamentale che ANM garantisca servizi sostitutivi adeguati”.
Sulla stessa linea Gennaro Acampora, capogruppo del PD: “Non possiamo lasciare senza servizio una fetta così ampia di utenza. Ho chiesto l’istituzione di una linea bus dedicata alle tre fermate chiuse”.
Favo assicura che, una volta completati i lavori e assunti nuovi macchinisti tramite concorso pubblico, la frequenza dei treni sulla Linea 1 sarà di 6-7 minuti al massimo. Attualmente sono 9 i treni in esercizio su 16 omologati, ma l’obiettivo è salire a 12 entro fine anno per migliorare ulteriormente il servizio.
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