Il Turismo Sportivo è Business Travel? I numeri di un movimento in crescita

11/09/2023
Per ragioni di business - gli sportivi e i team che li seguono sono considerati tali? - o per leisure, i fan o gli appassionati di qualsivoglia disciplina, i viaggi "per sport" muovo ogni anno milioni di persone. E di miliardi, come abbiamo visto nei recenti Mondiali di Basket e in quelli di Rugby

Lo sport, sia questo inteso come attività professionale, amatoriale o ricreativa, prevede una notevole quantità di viaggi per giocare e competere in diverse destinazioni e paesi, tanto da creare un movimento che, secondo il UNWTO – World Travel Organization, Un specialized agency, muove dai 12 ai 15 milioni di passeggeri internazionali ogni anno, con previsioni di crescita di circa il 6% annuo nel breve termine, rappresentando il 10% dell’industria turistica mondiale, per un fatturato di circa 800 miliardi di dollari.

Leggi anche: Il travel tra i settori strategici per la Vision 2030 dell’Arabia Saudita

I principali eventi

Il campionato mondiale di basket giocato in ben tre Nazioni dell’asia pacifica si è appena concluso, ma intanto è partito il Mondiale di Rugby in Francia, uno dei tre principali eventi sportivi che attirano più fans, dopo i Giochi Olimpici e i campionati di calcio (e per il mondo anglosassone quello di Cricket…Ebbene sì, ).

Entrate turistiche – o di business travel? Perché come considerare i professionisti delle varie discipline che viaggiano per il mondo per giocare? – che muovono, come abbiamo visto, miliardi di dollari ma che, inoltre, aiutano (e ciò che sta facendo l’Arabia Saudita nel mondo dello sport non è casuale…) a fare branding della destinazione, sviluppo delle infrastrutture e altri benefici economici e sociali.

I viaggi degli sportivi

Sempre secondo l’Organizzazione mondiale del turismo (OMT o, in inglese UNWTO) i principali Paesi di origine dei turisti sportivi sono Regno Unito, Germania, Italia, Spagna, Danimarca, Svezia e Finlandia, con alcuni Paesi che raggiungono un indotto generato dal turismo sportivo che ha superato il 25% del totale, arrivando a toccare anni fa in Australia la quota record pari al 55%.

***

CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL

Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok

Resta sempre aggiornato

Con la nostra newsletter ricevi anteprime, notizie e approfondimenti dal mondo del Business Travel.

Condividi:

Ultime news