Pantelleria celebra Giorgio Armani con un gesto simbolico: l’aeroporto dell’isola diventerà ufficialmente “Armani Airport”. L’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) ha approvato l’iniziativa, avviando le interlocuzioni con la famiglia Armani. La proposta era stata avanzata dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, riconoscendo il forte legame dello stilista con la comunità pantesca.
Secondo il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, l’intitolazione dello scalo rientra nel percorso di valorizzazione dell’infrastruttura affidata alla società in-house Enac Servizi: “Un volano per la crescita, lo sviluppo e il turismo, oltre che un presidio strategico per la continuità territoriale“, ha dichiarato durante la riunione del consiglio di amministrazione che si è tenuta il 17 settembre a Pantelleria.
Un omaggio importante a chi ha saputo innovare non solo nella moda
Benedetta Fiorini, consigliere di amministrazione Enac, ha sottolineato come il gesto confermi il ruolo strategico dell’ente nel trasporto aereo e nella promozione delle eccellenze italiane:
“Intitolare lo scalo a Giorgio Armani significa riconoscere il suo straordinario contributo al Made in Italy, la sua eleganza e innovazione, e il profondo legame con Pantelleria”.
Lo stilista ha sempre amato Pantelleria, che oggi lo ricambia con un riconoscimento importante a una figura di primo piano del nostro Paese, il cui contributo va ben oltre la parola ‘moda’.
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