Momenti di apprensione a bordo del volo AI315 della Air India, decollato lunedì 16 giugno 2025 dall’aeroporto internazionale di Hong Kong con destinazione Nuova Delhi. Dopo appena 61 minuti di volo, il Boeing 787-8 Dreamliner è stato costretto a invertire la rotta e a tornare nello scalo di partenza a causa di problemi tecnici.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Press Trust of India (PTI), il comandante ha deciso il rientro in via precauzionale. Il volo era operato con un Boeing 787, lo stesso modello coinvolto nella tragedia avvenuta solo pochi giorni fa, il 12 giugno 2025, quando un velivolo della compagnia si è schiantato in fase di atterraggio a Ahmedabad, provocando 51 vittime. Un dettaglio che ha inevitabilmente accresciuto la tensione tra i passeggeri.
I dati di volo: altitudine anomala e nessun ferito
I dati tracciati dal portale FlightAware, specializzato nel monitoraggio in tempo reale del traffico aereo, confermano l’anomalia: dopo il decollo, l’aereo ha raggiunto un’altitudine massima di circa 7.000 metri, ben al di sotto dei consueti 10-12.000 metri previsti per la crociera. Dopo una decina di minuti a questa quota, il velivolo ha ridotto ulteriormente la velocità e ha iniziato il rientro verso Hong Kong.
Air India ha comunicato che nessun passeggero o membro dell’equipaggio è rimasto ferito. Al momento, la compagnia non ha fornito ulteriori dettagli sulla natura precisa del guasto, limitandosi a parlare di un “problema tecnico minore”.
Sicurezza aerea e controlli sui Dreamliner
Il Boeing 787-8 Dreamliner è considerato uno degli aerei di punta nella flotta di Air India e di molte altre compagnie internazionali. Tuttavia, alla luce del recente incidente ad Ahmedabad e del rientro forzato di AI315, la sicurezza operativa della compagnia è ora sotto osservazione.
Secondo Flightradar24 e fonti interne al settore, Air India ha avviato controlli straordinari sull’intera flotta di Dreamliner. Il volo AI315 è stato successivamente cancellato in attesa di verifiche approfondite.
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