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Revolut introduce l’IBAN italiano: cosa cambia per gli utenti, come attivarlo e perché

In questo articolo

L’annuncio è arrivato a fine 2024, ma diventa operativo a partire dal 2025: Revolut ha attivato la sua filiale italiana e sta progressivamente migrando gli utenti residenti in Italia verso conti correnti con IBAN italiano. La modifica, che riguarda milioni di clienti, rappresenta una svolta operativa concreta, più che simbolica.

Finora, anche chi risiedeva in Italia aveva un conto Revolut con IBAN LT, ovvero lituano, in virtù della licenza bancaria europea di Revolut Bank UAB, registrata presso la banca centrale della Lituania. Sebbene perfettamente legale in tutta l’area SEPA, l’uso dell’IBAN estero ha creato negli anni numerose complicazioni pratiche: rifiuti da parte di datori di lavoro, incompatibilità con sistemi informatici pubblici, impossibilità di attivare addebiti su utenze, problemi con il fisco e i rimborsi INPS.

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Cosa cambia con l’IBAN italiano

Con l’attivazione della succursale Revolut Bank UAB – Italia, registrata ufficialmente presso la Banca d’Italia, l’istituto può ora offrire IBAN con prefisso IT, pienamente compatibili con il sistema bancario nazionale.

Questa novità comporta numerosi vantaggi pratici:

1. Accredito stipendi e pensioni senza intoppi

Molti datori di lavoro, pur non legalmente autorizzati a farlo, hanno continuato a rifiutare IBAN esteri. Con l’IBAN italiano, questo problema viene meno.

2. Addebiti automatici e domiciliazioni attivi

Pagamenti ricorrenti come bollette, canoni, abbonamenti (es. Enel, Vodafone, Sky) ora possono essere domiciliati senza più rifiuti da parte dei fornitori.

3. Compatibilità con INPS, Agenzia Entrate, PagoPA

Numerosi portali pubblici, compresi quelli per rimborsi fiscali o pagamenti di cartelle, non accettavano IBAN esteri. Il nuovo IBAN IT li rende ora compatibili.

4. Supervisione italiana

Pur mantenendo la garanzia sui depositi in capo al fondo lituano (fino a 100.000 € per cliente, come da normativa UE), Revolut opererà sotto vigilanza diretta della Banca d’Italia e della BCE e rafforzerà così trasparenza e tutele.

Come funziona il passaggio all’IBAN italiano

Il passaggio all’IBAN italiano non è automatico, ma avviene su invito.

Chi lo riceve?

Tutti i clienti Revolut con residenza fiscale in Italia riceveranno, a partire da gennaio 2025, una notifica via email e sull’app.

Come si fa?

Il processo è semplice, gratuito e si svolge interamente in-app:

  1. Apri l’app Revolut e accetta la proposta di migrazione;
  2. Conferma la volontà di passare all’IBAN italiano;
  3. Verifica il nuovo IBAN IT (inizierà per “IT79…”);
  4. Aggiorna i tuoi dati presso datori di lavoro, enti pubblici, fornitori.

Il passaggio è irreversibile: una volta attivato il conto italiano, non sarà possibile tornare all’IBAN lituano.

Quanto dura la transizione?

Il vecchio IBAN resta attivo fino a 12 mesi per garantire continuità nei pagamenti già in corso (es. bonifici ricorrenti o vecchi addebiti).

Revolut ha confermato sul proprio Help Center ufficiale che non verranno modificati i piani attivi, i servizi collegati, né le condizioni economiche.

Perché conviene fare il passaggio

Anche se facoltativo, il passaggio al conto italiano è fortemente consigliato per chi vive e opera principalmente in Italia. Non solo elimina ogni barriera con PA e operatori locali, ma rende Revolut più affidabile anche agli occhi di chi valuta il conto per finalità fiscali, patrimoniali o creditizie.

Cosa dice Revolut

Revolut ha presentato il lancio dell’IBAN italiano come parte di una strategia di radicamento nel mercato nazionale. Nulla è lasciato al caso: proclama un servizio locale, completo e conforme:

«Questo passaggio rende la succursale di Revolut Bank UAB in Italia una banca a tutti gli effetti nel Paese. Offrire un conto corrente con un IBAN italiano faciliterà le transazioni quotidiane e l’utilizzo di Revolut, rendendo molto più semplice per i clienti sceglierci come la loro banca principale. Il nostro conto italiano può ora essere utilizzato per ricevere lo stipendio e pagare bollette o addebiti diretti senza alcuna frizione. Inoltre, la succursale si muove sotto la supervisione dell’autorità di regolamentazione italiana»
Nicola Vicino, General Manager Italia di Revolut, su Linkedin (16 dicembre 2024)

Oltre all’IBAN italiano, Revolut ha sottolineato l’importanza di offrire supporto in lingua italiana, strette collaborazioni con istituzioni e partner locali e l’obiettivo di diventare il conto principale di riferimento per oltre 4 milioni di utenti entro il 2025.

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