Gli scioperi aerei di gennaio 2026 rischiano di complicare i viaggi subito dopo le festività natalizie. La data da segnare in rosso è venerdì 9 gennaio, quando una lunga serie di mobilitazioni nazionali coinvolgerà compagnie aeree, personale di terra e servizi di handling, con impatti rilevanti soprattutto negli aeroporti di Milano Linate e Malpensa.
Non mancano inoltre proteste programmate a fine mese, che interesseranno il controllo del traffico aereo nello scalo di Verona.
9 gennaio 2026: scioperi nazionali su compagnie e handling
Il 9 gennaio 2026 si concentrano le principali agitazioni del mese. Le mobilitazioni avranno in molti casi durata di 24 ore, aumentando il rischio di ritardi, cancellazioni e riprogrammazioni dei voli.
Swissport e handling: Linate e Malpensa sotto pressione
Per l’intera giornata sciopera il personale Swissport Italia all’aeroporto di Milano Linate, con adesione di più sigle sindacali (Uilt-Uil, Filt-Cgil, Fit-Cisl).
A Linate e Malpensa incrociano le braccia anche i lavoratori di Airport Handling, con sciopero nazionale di 24 ore (00:00–23:59). A questo si aggiunge la protesta del personale delle aziende handling associate Assohandlers, prevista per 4 ore, dalle 13:00 alle 17:00, con possibili ripercussioni su check-in, imbarco e riconsegna bagagli.
Scioperano easyJet e Vueling
La giornata del 9 gennaio sarà critica anche per chi vola con le compagnie low cost.
easyJet: sciopero nazionale di 24 ore del personale navigante, proclamato da USB Lavoro Privato
Vueling Airlines:
- sciopero di 8 ore (10:00–18:00) degli assistenti di volo
- sciopero parallelo del personale Vueling, sempre di 8 ore, promosso da Uilt-Uil
I passeggeri sono invitati a monitorare costantemente lo stato dei voli sui canali ufficiali delle compagnie.
31 gennaio 2026: protesta ENAV a Verona
Il mese si chiude con un’ulteriore mobilitazione nel settore del controllo del traffico aereo.
Il 31 gennaio 2026 è previsto uno sciopero interregionale di 4 ore (13:00–17:00) del personale ENAV di Verona Airport, proclamato da Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl-Ta, Fast-Confsal-Av e RSA. Anche in questo caso non si escludono ritardi e limitazioni operative sui voli in partenza e in arrivo.
Consigli per chi vola a gennaio 2026
Alla luce delle numerose mobilitazioni previste, è consigliabile verificare lo stato del volo nelle 24–48 ore precedenti alla partenza, consultare i siti ufficiali di compagnie aeree e aeroporti, tenere conto delle fasce garantite Enac (07:00–10:00 e 18:00–21:00), arrivare in aeroporto con largo anticipo.
In caso di cancellazione è possibile richiedere rimborso o riprotezione secondo la normativa vigente.
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