Il mese di maggio 2025 si apre con nuove agitazioni nel comparto del trasporto aereo. Diverse sigle sindacali hanno indetto scioperi che potrebbero provocare ritardi e cancellazioni in diversi scali italiani. I giorni da segnare in agenda sono venerdì 9 maggio e sabato 18 maggio.
9 maggio 2025: scioperi su scala nazionale nella fascia 13:00–17:00
La giornata del 9 maggio si preannuncia come la più critica del mese, con più mobilitazioni sovrapposte tra loro, tutte nella fascia oraria 13:00–17:00:
- Il sindacato CUB Trasporti ha indetto uno sciopero nazionale di 4 ore per tutti i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto, incluso il personale ENAC.
- Flai Trasporti e Servizi ha proclamato uno sciopero del personale delle aziende handling associate ad Assohandlers, sempre per 4 ore, per protestare contro le proposte ritenute insufficienti per il rinnovo del contratto collettivo nazionale.
- Scioperano anche i lavoratori di Swissport Italia all’aeroporto di Milano Linate e quelli di Aviation Services presso lo scalo di Venezia, con le stesse modalità.
18 maggio 2025: sciopero del personale navigante EasyJet
Nuovi disagi sono attesi per domenica 18 maggio, quando il sindacato USB Lavoro Privato ha indetto uno sciopero nazionale di 4 ore (13:00–17:00) per il personale navigante della compagnia EasyJet. Anche in questo caso, potrebbero verificarsi ritardi o cancellazioni nei voli operati dal vettore britannico.
Fasce protette e consigli utili
Durante gli scioperi aerei, l’Enac garantisce due fasce orarie protette in cui i voli devono essere comunque effettuati:
- 7:00–10:00
- 18:00–21:00
Ai passeggeri è raccomandato di controllare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea o sul sito dell’aeroporto e di presentarsi con anticipo per eventuali rallentamenti nelle procedure di check-in, controllo sicurezza e imbarco.
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