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Scioperi giugno 2025, il calendario con tutte le date delle agitazioni

In questo articolo

Tutte le date degli scioperi e delle mobilitazioni che ci aspettano nelle prossime settimane per aerei, treni, taxi e collegamenti del trasporto pubblico locale

Giugno si presenta come un mese ‘difficile’ per i viaggiatori in Italia, che avranno a che fare con una lunga lista di scioperi nei settori dei trasporti pubblici, aerei e ferroviari.

Nei prossimi giorni già diverse le giornate nere: quelle colpite dagli scioperi di aerei, treni e mezzi pubblici, con un’adesione che dovrebbe essere importante.

Ecco quali sono quelle da “bollino rosso”.

Da Genova alla Sardegna, passando per Firenze, Bolzano e Napoli, il calendario degli scioperi del trasporto pubblico locale (TPL) è fitto e da monitorare con attenzione.

Le agitazioni sindacali previste per questo mese riguardano principalmente bus, tram e metropolitane, con scioperi di 4 o 24 ore che potrebbero causare rallentamenti e sospensioni dei servizi, specie al di fuori delle fasce orarie garantite. Le principali città coinvolte sono Napoli, Firenze e Bolzano, ma le proteste interessano anche molte province.

Vediamo nel dettaglio il calendario aggiornato degli scioperi TPL di giugno 2025.

3 giugno: mobilitazione in Sardegna

Nuova giornata di protesta per il personale della società ARST, che gestisce il trasporto pubblico locale in Sardegna. Lo sciopero interesserà le province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, con un’astensione dal lavoro di 4 ore (modalità varie).

4 giugno disagi a Firenze, Prato, Pistoia

Sciopero di 4 ore anche per il personale di Autolinee Toscane, attivo nelle province di Firenze, Prato e Pistoia. Lo stop è in programma dalle 17:30 alle 21:30, in una fascia oraria particolarmente delicata per chi rientra dal lavoro.

6 giugno sciopero di 24 ore a Bolzano

A incrociare le braccia sarà il personale della società SAD di Bolzano, con uno sciopero di 24 ore che potrebbe avere forti ripercussioni sulla mobilità urbana e interurbana della provincia altoatesina.

15 giugno le proteste toccano Napoli

Il mese si chiude con lo sciopero del personale dell’area ferro ANM di Napoli. La protesta durerà 4 ore, dalle 12:45 alle 16:45, con possibile impatto sui collegamenti metropolitani e ferroviari locali. Si raccomanda di consultare il sito ufficiale dell’azienda per aggiornamenti in tempo reale.

Sciopero generale il 20 giugno: impatti su scala nazionale

Particolarmente critico si preannuncia il 20 giugno, data in cui è previsto uno sciopero generale nazionale che coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, compreso il trasporto.

Hanno aderito le sigle USB, CUB e SGB, con modalità che impatteranno duramente anche i collegamenti ferroviari e autostradali:

  • Settore ferroviario: lo stop è previsto dalle 21.00 del 19 giugno alle 21.00 del 20 giugno.
  • Autostrade: sciopero dalle 22.00 del 19 giugno alle 22.00 del 20 giugno.
  • TPL urbano e extraurbano: l’agitazione sarà estesa per l’intera giornata del 20 giugno.

Consigli per i viaggiatori

Il mese di giugno si conferma critico per i pendolari e per chi si affida ogni giorno al TPL. Anche se molte proteste sono circoscritte a livello territoriale, l’ampia diffusione degli scioperi rischia di generare disagi rilevanti, soprattutto se sommata ad altri eventi o condizioni meteorologiche avverse.

Per limitare i problemi, si consiglia di:

  • monitorare i siti ufficiali delle aziende di trasporto;
  • controllare le fasce di garanzia;
  • valutare soluzioni alternative di spostamento nei giorni interessati dagli scioperi.

Scioperi treni giugno 2025

Da Cagliari a Torino, passando per Milano e Roma: giugno 2025 si preannuncia un mese difficile per chi viaggia in treno, con una lunga serie di scioperi che coinvolgono Trenitalia, Trenord, RFI e le principali sigle sindacali del settore.

I pendolari e i viaggiatori business dovranno fare i conti con numerose agitazioni su scala nazionale e regionale. Ecco una panoramica aggiornata degli scioperi ferroviari in programma per il mese di giugno 2025.

Martedì 3 giugno: sciopero nazionale RFI

Il primo sciopero del mese è stato proclamato dall’Assemblea Nazionale dei Lavoratori della Manutenzione Infrastrutture RFI, insieme a Cobas Lavoro Privato e Coordinamento Ferrovieri.

Lo stop coinvolge il personale degli impianti di manutenzione infrastrutture RFI ed è previsto per 23 ore, dalle 00:01 alle 23:00 del 3 giugno.

Sabato 14 e domenica 15 giugno: proteste in Sardegna

Un altro sciopero è in programma tra il 14 e il 15 giugno:

  • A incrociare le braccia sarà il personale di RFI – sala circolazione e orario di Cagliari e unità circolazione Sardegna, per 24 ore, dalle 21:00 del 14 giugno alle 21:00 del 15 giugno.
    Lo sciopero è stato proclamato dalla sigla UILT-UIL.

Domenica 15 giugno: sciopero Trenitalia in Piemonte e Valle d’Aosta

Sempre nel weekend, domenica 15 giugno, sarà la volta del personale della direzione business regionale di Trenitalia nelle regioni Piemonte e Valle d’Aosta.

Lo stop durerà 23 ore, dalle 03:00 del 15 giugno alle 02:00 del 16 giugno, e coinvolgerà sia il personale mobile che quello addetto a vendita e assistenza. A proclamare l’agitazione è ORSA Ferrovie.

Lunedì 16 giugno: sciopero Trenord in Lombardia

Dopo un weekend caldo, lunedì 16 giugno si fermerà anche il personale di Trenord in Lombardia. Lo sciopero è stato indetto da UILTrasporti e ORSA Ferrovie e durerà 23 ore, dalle 03:00 del 16 giugno alle 02:00 del 17 giugno.

Potrebbero verificarsi disservizi su:

  • Treni regionali e suburbani
  • Malpensa Express
  • Servizi transfrontalieri da/per la Svizzera

Saranno garantiti i servizi minimi essenziali nelle fasce protette 06:00–09:00 e 18:00–21:00.

Venerdì 20 giugno: sciopero generale dei trasporti

Venerdì 20 giugno sarà invece una giornata di sciopero generale nazionale indetto dalle sigle USB, CUB e SGB, che coinvolgerà anche il settore ferroviario.
L’agitazione inizierà alle 21:00 di giovedì 19 giugno e si concluderà alle 21:00 di venerdì 20 giugno.

Anche in questo caso saranno garantiti i servizi minimi, ma si prevedono ritardi, soppressioni e modifiche alle corse abituali.

I treni garantiti di Trenitalia, Italo e Trenord

Durante tutte le giornate di sciopero, Trenitalia, Italo e Trenord garantiranno i treni minimi previsti dalla legge (fasce protette e servizi essenziali).

Trenitalia i treni nazionali garantiti

In caso di sciopero nei giorni feriali e festivi, Trenitalia garantisce i treni a lunga percorrenza riportati nella tabella disponibile qui.

In caso di sciopero nazionale generale per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, che ricada in giornata festiva, di durata non superiore alle 24 ore ed inizio alle ore 21.00 del giorno prefestivo, Trenitalia garantisce i treni a lunga percorrenza riportati nella tabella disponibile qui.

Trenitalia i treni regionali garantiti

Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali; dalle ore 07.00 alle ore 10.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni festivi).

Italo: i treni garantiti

Italo comunica i treni garantiti in caso di sciopero sul proprio sito, generalmente 48 ore prima dell’inizio dello sciopero.

Trenord: i treni garantiti

In caso di scioperi della durata di 24 ore che coinvolgono il personale Trenord nei giorni feriali, vengono assicurati alcuni Servizi minimi di trasporto (agg. 15/06/14) individuati da accordi sindacali.

Qui la lista dei treni garantiti dal lunedì al venerdì.Trenord, treni a lunga percorrenza

Indipendentemente dal giorno feriale o festivo, in caso di sciopero della durata di 24 ore, sono sempre garantiti i seguenti Eurocity da/per Vienna e Monaco di Trenord:

EC83 [Monaco (Brennero 12:14 – Ancona: 19:10]
EC82 [Ancona 11:30 – Brennero 17:52]

Giugno 2025 sarà un mese particolarmente complesso per chi si muove in treno. Pianificare con attenzione e restare aggiornati è fondamentale per evitare disagi e ritardi.

Per aggiornamenti in tempo reale, consulta il portale ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i siti delle compagnie ferroviarie.

Scioperi aerei giugno 2025

Cambio di programma per chi vola a giugno: lo sciopero nazionale del settore aereo inizialmente previsto per il 13 giugno è stato revocato, ma la mobilitazione è solo rimandata di una settimana.
La nuova data da segnare in rosso è venerdì 20 giugno 2025, quando l’agitazione sindacale potrebbe avere un impatto ancora più ampio su voli e servizi aeroportuali in tutta Italia.

Sciopero 20 giugno 2025: chi aderisce e cosa aspettarsi

L’agitazione si preannuncia coordinata e ad ampia partecipazione, con l’adesione di personale di volo, controllori di traffico aereo, addetti all’handling e ai servizi ausiliari.
Tra le sigle sindacali coinvolte figurano Filt Cgil, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo e Cub Trasporti.

Lo sciopero è previsto per l’intera giornata, dalle 00:01 alle 23:59, e interesserà compagnie come ITA Airways, Ryanair, easyJet, Wizz Air, oltre ai principali scali italiani, da Milano Linate e Malpensa a Roma Fiumicino, Venezia e Palermo.

Servizi garantiti durante lo sciopero

Come previsto dalla normativa vigente, verranno comunque assicurati i servizi minimi essenziali, tra cui:

  • Tutti i voli in partenza nelle fasce orarie protette: dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00
  • I collegamenti con le isole, soprattutto per motivi di salute, emergenze o in caso di unica modalità di trasporto
  • Voli connessi a situazioni di emergenza nazionale o esigenze militari

Possibili disagi e raccomandazioni per i viaggiatori
Pur con la revoca dello sciopero del 13 giugno, la nuova data del 20 rappresenta una giornata critica per il trasporto aereo nazionale. Sono attesi ritardi, cancellazioni e disservizi anche sui voli charter, con possibili ricadute su gestione bagagli, assistenza a terra e servizi navetta aeroportuali.

Per questo motivo, chi ha in programma di volare venerdì 20 giugno è invitato a:

  • Controllare lo stato del proprio volo almeno 48 ore prima
  • Verificare aggiornamenti ufficiali da parte delle compagnie aeree e degli aeroporti
  • Recarsi in aeroporto con largo anticipo
  • Tenere conto delle fasce orarie garantite per eventuali coincidenze o connessioni
  • informarsi sul diritto al rimborso o alla riprotezione, in base alla policy della compagnia aerea.

Consigli utili per chi viaggia il 20 giugno

Molti vettori stanno già predisponendo politiche di riprotezione gratuita, con la possibilità per i passeggeri coinvolti di modificare le date del viaggio senza penali oppure ottenere un rimborso totale del biglietto.

La situazione resta fluida e soggetta a variazioni anche all’ultimo minuto. Per i viaggiatori business e leisure, il consiglio è di monitorare costantemente i canali ufficiali come il sito ufficiale di ENAC,  quello del Ministero dei Trasporti, compagnie e aeroporti e prepararsi a gestire l’impatto operativo dello sciopero con flessibilità.

Ricordiamo che questo articolo sarà costantemente aggiornato in caso di nuovi scioperi. Restate connessi per evitare problemi e disagi.

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