I piloti di Lufthansa e della sua sussidiaria cargo Lufthansa Cargo hanno votato a favore di uno sciopero, dopo il fallimento delle trattative con la compagnia aerea rispetto il sistema pensionistico aziendale. La decisione è stata presa dal sindacato Vereinigung Cockpit (VC), che rappresenta circa 4.800 piloti del gruppo Lufthansa. La votazione ha visto una partecipazione dell’88% tra i piloti di Lufthansa e del 95% tra quelli di Lufthansa Cargo, con percentuali di approvazione rispettivamente dell’88% e del 96%.
La controversia riguarda le modifiche al piano pensionistico aziendale. Il sindacato VC sostiene che le condizioni pensionistiche siano peggiorate dal 2017, quando è stato introdotto un sistema basato su contributi anziché su garanzie di pagamento. Nonostante una riduzione delle richieste iniziali, Lufthansa ha ritenuto le proposte del sindacato troppo onerose, escludendo qualsiasi possibilità di modifica.
Implicazioni per Lufthansa
La minaccia di uno sciopero arriva in un momento delicato per Lufthansa, che ha recentemente annunciato un piano di riorganizzazione volto a ridurre circa 4.000 posti di lavoro amministrativi entro il 2030, puntando sull’automazione e sull’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza. Questa strategia ha suscitato preoccupazioni tra i sindacati, con Verdi che ha criticato duramente il piano come un “Kahlschlag” (un colpo mortale) e ha annunciato l’intenzione di negoziare su temi come la protezione sociale e il pensionamento anticipato per evitare licenziamenti.
Lufthansa ha dichiarato di essere aperta a nuove trattative, ma ha sottolineato la necessità di soluzioni compatibili con la sostenibilità economica della compagnia.
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