La compagnia ferroviaria statale francese SNCF ha archiviato i primi sei mesi del 2025 con un utile netto di 950 milioni di euro. Il fatturato è salito a 21,5 miliardi di euro, segnando un leggero incremento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In miglioramento anche il margine operativo lordo (EBITDA), che si attesta a 3,6 miliardi di euro, pari al 16,8% del fatturato, contro il 14,6% del 2024.
Il contributo chiave di SNCF Voyageurs
A guidare la crescita è stata in particolare la divisione passeggeri SNCF Voyageurs, con un aumento del fatturato del 3,2% su base annua. Sono stati oltre 81 milioni i passeggeri a bordo dei treni ad alta velocità in Francia e in Europa nel semestre. In positivo anche la rete TER, con un +3,9% di passeggeri, e i servizi Transilien, cresciuti del 6,5%.
Keolis in flessione, investimenti in aumento
In controtendenza, Keolis ha registrato un calo dei ricavi del 7,1%, legato alla scadenza di un contratto rilevante, parzialmente compensato dalle recenti acquisizioni in Canada e Danimarca. Stabili invece le performance delle controllate logistiche Geodis e Rail Logistics Europe, in un contesto macroeconomico ancora complesso.
Sul fronte investimenti, il gruppo ha destinato 4,9 miliardi di euro al potenziamento della rete e dei servizi, di cui circa 3 miliardi finanziati con fondi propri. Il 95% delle risorse è stato impiegato per la rete ferroviaria nazionale: 2,7 miliardi per la riqualificazione delle infrastrutture, 1,5 miliardi per materiale rotabile e impianti di manutenzione, 400 milioni per le stazioni e 300 milioni per esigenze patrimoniali di Keolis e delle sue filiali logistiche.
Indebitamento in calo e cash flow positivo
L’indebitamento netto è sceso di 850 milioni di euro, fermandosi a 23,9 miliardi. Migliora anche il rapporto debito/EBITDA, che passa da 3,6x a 3,2x. Il gruppo ha inoltre generato un cash flow libero positivo di 2,2 miliardi di euro.
Performance delle divisioni infrastruttura e merci
Il gestore della rete SNCF Réseau ha registrato un aumento dei ricavi del 4,1% e un margine operativo del 31,2%. In crescita anche la divisione Gares & Connexions, con un +2,1% dei ricavi. Sul fronte merci, Rail Logistics Europe migliora il margine al 12% (contro il 9,9% del 2024), spinta dal corridoio ferroviario autostradale VIIA e dai risultati positivi di Forwardis e Combicargo.
Geodis, nonostante un lieve calo dei ricavi, ha mantenuto una redditività del 10,9%, grazie al controllo dei costi e ad adeguamenti tariffari, soprattutto nel contesto difficile del trasporto su strada e di un mercato logistico più competitivo, in particolare negli Stati Uniti.
Per il secondo semestre 2025, SNCF prevede di mantenere un livello di investimenti vicino agli 11 miliardi di euro e di procedere con fino a 20.000 nuove assunzioni sul territorio francese.
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