I servizi di mobilità aerea di Blade, appena acquisita da Joby (leggi qui) saliranno sulla app di Uber nel 2026. E quindi dopo il servizio NCC in città, tra cui le corse per sole donne, il delivery di cibo, gli elicotteri e charter privati, e, prossimamente, anche i treni, ecco i Taxi volanti di Joby. Un vecchio amore per la società guidata da Dara Khosrowshahi, visto la loro “vision” Uber Elevate acquisita proprio da Joby nel 2020. Le due società hanno lavorato insieme sin dal 2019 per sviluppare servizi di mobilità aerea urbana e nell’operazione di vendita del programma Elevate era previsto che Uber investisse 75 milioni in Joby.
Leggi Anche: Trump annuncia un nuovo programma per far decollare i taxi volanti
I Taxi Volanti di Joby con Blade sull’app di Uber
Il servizio di trasporto business di Blade l’anno scorso ha trasportato più di 50.000 passeggeri sulle rotte nell’area metropolitana di New York e in Europa meridionale, grazie alla sua flotta di elicotteri che, come detto, è stata acquisita da Joby a fine agosto.
“L’integrazione di Blade nell’app Uber è il prossimo passo naturale nella nostra partnership globale con Uber e presenterà le basi per l’introduzione del nostro velivolo a zero emissioni negli anni a venire. Insieme alla piattaforma globale di Uber e alla comprovata rete di Blade, stiamo preparando le basi per una nuova era di viaggi aerei in tutto il mondo” l’entusiastico commento di Joeben Bevirt, fondatore e Ceo di Joby.
“Sin dai primi giorni di Uber, abbiamo creduto nel potere della mobilità aerea avanzata nel fornire trasporti sicuri, tranquilli e sostenibili nelle città di tutto il mondo”, ha affermato Andrew MacDonald, presidente e Coo di Uber.
Joby prevede di accelerare il suo lancio di un servizio di taxi aerei elettrici in mercati quali Dubai (La roadmap di Joby Aviation e Skyports per far decollare i Taxi Volanti a Dubai), Arabia Saudita (Taxi volanti al decollo in Arabia Saudita grazie a Joby Aviation), Los Angeles, Regno Unito (I Taxi volanti arrivano nel Regno Unito grazie a Joby e Virgin Atlantic) e Giappone (Toyota continua a scommettere sui Taxi volanti di Joby investendo altri 250 milioni di dollari) che utilizzano l’infrastruttura di Blade.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok