Stabilire massimali realistici per vitto, alloggio e trasporti nelle trasferte internazionali è una delle principali sfide per chi si occupa di Travel Management. Il nuovo report Mapping the World’s Prices 2025, pubblicato dalla Deutsche Bank a giugno 2025, offre dati dettagliati sui costi in 69 città globali, dal prezzo di un cappuccino agli affitti, fino al costo di un iPhone o di una cena fuori. Questi dati permettono di creare Travel Policy basate su indicatori concreti.

Dove viaggiare costa di più: le città più care
Secondo il report, le città più costose al mondo sono Zurigo, Ginevra, New York, Singapore e Londra. A Zurigo un cappuccino costa circa 6 dollari, una cena per due raggiunge i 150 dollari, mentre un affitto mensile per un trilocale supera gli 8.000 dollari. In queste città non basta fissare massimali standard: servono soglie flessibili o per diem dinamici, tarati sul costo della vita locale.

Alloggio: quando conviene l’appartamento rispetto all’hotel
Il report evidenzia come, in città con affitti elevati e alta rotazione aziendale come New York, Singapore o Dubai, affittare un appartamento per soggiorni oltre le due settimane possa risultare più vantaggioso rispetto all’hotel. Ad esempio, a Singapore l’affitto medio mensile è di circa 6.500 dollari.

Pasti e ristorazione: massimali su misura per ogni destinazione
I costi dei pasti variano molto: a New York una cena per due costa in media 90 dollari, mentre a Bangkok ne bastano 25. Per questo motivo è utile suddividere i massimali in fasce (alta, media, bassa), evitando di applicare le stesse soglie ovunque.

Trasporti: taxi o mezzi pubblici?
A Londra, Zurigo e Parigi una corsa in taxi di 5 km può costare fino a 30 dollari. Le Travel Policy moderne dovrebbero incentivare l’uso dei mezzi pubblici dove efficienti e consentire i taxi solo dove necessario per sicurezza o carenza di alternative.

Italia: costi contenuti ma attenzione agli affitti e ai trasporti
In Italia, Milano e Roma non figurano tra le città più costose né tra le più attrattive per i viaggiatori business. Milano si colloca al 40° posto per salario netto e al 23° per costo al metro quadro. Roma è 44ª per salario e 33ª per prezzo degli immobili. I per diem possono essere contenuti (50-70 euro), ma occorre flessibilità per coprire vitto e trasporti urbani.
Tabella – Esempio di costi medi secondo il report Deutsche Bank 2025
Città | Affitto trilocale (USD/mese) | Cena per 2 (USD) | Cappuccino (USD) | Taxi 5 km (USD) |
---|---|---|---|---|
Zurigo | 8.000 | 150 | 6 | 30 |
New York | 8.000 | 90 | 5 | 25 |
Singapore | 6.500 | 80 | 5 | 20 |
Bangkok | 1.500 | 25 | 2 | 5 |
Milano | 3.500 | 60 | 2,5 | 15 |
Roma | 3.000 | 50 | 2,5 | 15 |
Fonte: Mapping the World’s Prices 2025 – Deutsche Bank
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