Secondo giorno al TTG Travel Experience di Rimini, tra i momenti più significativi quello dedicato al nuovo posizionamento sales di Trenitalia e Busitalia, che insieme puntano a rafforzare il ruolo del Gruppo FS come leader della mobilità integrata in Italia.
“Trenitalia è il mobility leader del Paese e ha da poco riorganizzato la rete vendita che ora propone un pacchetto di servizi combinato e integrato”, ha spiegato Francesco Cacciapuoti, Direttore Sales Trenitalia.
Da giugno 2025, infatti, la direzione commerciale è stata completamente rinnovata, unendo le squadre dedicate ai singoli prodotti – Alta Velocità, Intercity e Regionale – in un’unica struttura. “Promuoviamo i nostri prodotti su tutti i canali: sito, app, canale corporate B2B e canale trade, che per noi rappresenta un partner fondamentale grazie alle 6.400 agenzie in Italia e 6.000 all’estero”, ha sottolineato Cacciapuoti.
Trenitalia: 6.600 collegamenti e 1.700 destinazioni
La forza del sistema Trenitalia sta nei 6.600 collegamenti al giorno verso 1.700 destinazioni in tutta Italia, un network che combina Frecciarossa, Intercity e treni regionali, connessi a servizi di trasporto su gomma come Freccialink e regional link.
“I viaggiatori internazionali oggi arrivano a conoscere solo il 4% del Paese. Il nostro obiettivo è rendere attrattivo e soprattutto raggiungibile anche il restante 96%. È lì che si gioca il futuro del turismo italiano”, ha aggiunto il Direttore Sales.
Un obiettivo che si traduce anche in nuovi investimenti per 1,3 miliardi di euro destinati al potenziamento della flotta Frecciarossa: 46 nuovi treni ETR1000 di ultima generazione, costruiti negli stabilimenti italiani di Pistoia e Napoli, con 97,1% di materiali riciclabili e un livello superiore di comfort e sostenibilità.

Busitalia: 97 milioni di passeggeri e 10.000 corse al giorno
L’acquisizione al 100% di Busitalia da parte di Trenitalia segna un passo decisivo verso la mobilità multimodale. “Noi muoviamo 97 milioni di persone all’anno, con 10.000 corse al giorno e una flotta di 3.000 bus”, ha ricordato Serafino Lo Piano, Amministratore Delegato di Busitalia.
“Per arrivare a quel 96% del territorio italiano non servono solo i binari, ma anche la gomma. E noi ci siamo. Per questo ho voluto che i biglietti Busitalia fossero integrati nei sistemi di vendita Trenitalia. I nostri mezzi sono tra i migliori in Europa, tanto che potremmo chiamarli ‘Frecciabus’”, ha aggiunto con una battuta.
Busitalia opera su più fronti: trasporto pubblico locale, servizi a mercato, noleggio e perfino navigazione sul lago Trasimeno. Il gruppo sarà inoltre protagonista delle Olimpiadi di Cortina 2026, con i collegamenti da Padova a Cortina e una presenza operativa su scala nazionale.
Il futuro della mobilità è intermodale
La sfida è chiara: creare un ecosistema di trasporti connessi e sostenibili.
“Dove non arriva il treno, arriva il bus – ha precisato Flavio Nogara, Presidente di Busitalia –. L’integrazione tra ferro e gomma è ciò di cui ha bisogno il Paese per accorciare le distanze e rendere accessibili anche le aree meno servite”.
Un concetto ribadito anche da Lo Piano: “Oggi vendiamo il collegamento Padova–Cortina attraverso i canali Trenitalia: il 74% dei biglietti è acquistato da lì. Questo è l’effetto dell’integrazione: un’unica forza vendita, un’unica offerta, un solo brand della mobilità”.

Trenitalia e Busitalia: “Un’unica squadra per un’Italia più vicina”
La presenza congiunta al TTG 2025 ha dunque rappresentato un messaggio forte al mercato: Trenitalia e Busitalia lavorano insieme per un’Italia più connessa, sostenibile e accessibile.
“Il nostro obiettivo è consolidare il ruolo di Trenitalia come mobility leader e costruire con i nostri partner – agenzie e tour operator – una rete sempre più capillare”, ha concluso Cacciapuoti.
Una strategia che guarda al futuro del turismo e della mobilità integrata, dove ogni viaggio – dal treno al bus, fino al mare – sarà parte di un unico sistema, capace di portare il viaggiatore ovunque, con lo stesso livello di comfort e qualità.
Leggi Anche: Busitalia investe 44 milioni per 111 nuovi autobus: obiettivo intermodalità
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok