L’intermodalità di Italo si amplia con nuove connessioni tra treno, bus e navi da crociera. A partire dal 1° aprile, grazie alla partnership con MSC Crociere, i viaggiatori potranno usufruire di un unico biglietto per combinare il viaggio in treno con un servizio Itabus diretto ai porti di Venezia, Civitavecchia e Napoli.
Dalle principali città italiane, come Torino, Milano, Bologna e Firenze, i passeggeri potranno raggiungere in treno le stazioni di Venezia Mestre, Roma Tiburtina e Napoli, per poi proseguire il viaggio in bus fino ai porti, dove li attenderanno le navi di MSC Crociere. Il servizio prevede cinque corse giornaliere per Venezia, quattro per Civitavecchia e ben quindici per Napoli, garantendo un’esperienza di viaggio fluida e senza interruzioni.
Nuove connessioni aeroportuali
Oltre al potenziamento delle connessioni portuali, Itabus rafforza la rete di collegamenti con gli aeroporti italiani. L’ultimo scalo a entrare nel network è Milano Malpensa, con quattro servizi giornalieri che lo collegano a città come Bologna, Parma, Genova, Torino e Aosta.
Inoltre, raddoppiano le corse giornaliere per l’aeroporto Marco Polo di Venezia (da 4 a 8), mentre aumentano i collegamenti per Orio al Serio, Catania e Fiumicino. Quest’ultimo scalo beneficia di nuove destinazioni dirette, tra cui Salerno, Caserta, Firenze Scandicci, L’Aquila e Siena, oltre a quindici corse quotidiane per Napoli, che coprono l’arco orario dalle 6:55 alle 16:05 per le partenze e dalle 22:25 per i rientri.
Itabus arriva in Francia: nuovi collegamenti per Lione e Chambéry
L’espansione di Itabus non si ferma ai confini nazionali. Dopo il successo delle sei corse giornaliere attivate lo scorso ottobre verso Lubiana e Zagabria, dal 26 marzo debutteranno quattro nuovi collegamenti quotidiani tra le principali città italiane e la Francia. Le mete d’oltralpe servite saranno Chambéry e Lione, raggiungibili con soluzioni interamente su bus o con opzioni treno Italo + bus, sempre con la comodità di un unico biglietto.
I viaggi partiranno da Napoli, Caserta, Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Piacenza, Milano e Torino, con orari studiati per garantire la massima flessibilità. Due corse giornaliere partiranno dall’Italia verso la Francia: la prima da Napoli alle 18:30 e la seconda da Roma alle 7:00. Il ritorno da Lione è previsto alle 9:15 e alle 15:30, con fermate intermedie nelle principali città italiane.
Grazie all’integrazione tra treno e bus, sarà possibile raggiungere la Francia anche combinando il viaggio in Italo fino a Torino Porta Susa con un collegamento Itabus per Chambéry e Lione, rendendo il viaggio ancora più semplice e conveniente.

Crescita della rete bus: +25% di località servite
L’espansione di Itabus si riflette anche nell’aumento delle tratte coperte. Con un incremento del 25% delle località servite, il network ora conta oltre 130 destinazioni e più di 2400 tratte giornaliere. La flotta di 100 bus MAN di ultima generazione permette di connettere non solo le grandi città, ma anche i piccoli centri, con particolare attenzione a regioni come Piemonte, Liguria, Calabria e Puglia.
“Il futuro dei trasporti sarà sempre più multimodale” ha dichiarato Gianbattista La Rocca, AD di Italo e Presidente di Itabus. “Grazie all’arrivo di MSC come azionista di maggioranza, abbiamo rafforzato questo impegno. Il collegamento verso i porti rappresenta un ulteriore step in questa direzione e continueremo a crescere in questo senso”.

Anche Francesco Fiore, Amministratore Delegato di Itabus, conferma la strategia di crescita:
2Dopo aver consolidato la nostra presenza sul territorio nazionale, il prossimo step è rappresentato dall’estero. Prima il debutto in Slovenia e Croazia, da fine marzo attiveremo i servizi in Francia per poi proseguire nel corso dell’anno. Il 2025 sarà cruciale, approderemo in nuovi Paesi europei e rafforzeremo i servizi verso le grandi infrastrutture come aeroporti, porti e stazioni ferroviarie”..
Con un’offerta sempre più ampia e servizi sempre più interconnessi, Italo e Itabus si confermano protagonisti della mobilità in Italia e in Europa.
Leggi Anche: Italo, novità e strategie per il 2025
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok