Il Giappone ha ordinato l’ispezione immediata di tutti i Boeing 787 Dreamliner in servizio nel Paese. La decisione è arrivata sabato 14 giugno 2025, a seguito delle indagini internazionali avviate dopo l’incidente occorso il 20 maggio scorso a un Boeing 787 della Air India, quando uno dei due motori aveva evidenziato anomalie durante un volo interno. Sebbene non siano stati segnalati incidenti o emergenze sui voli giapponesi, le autorità hanno scelto la linea della prudenza.
L’ordine di ispezione riguarda tutti i Boeing 787 Dreamliner operativi in Giappone, gestiti da tre vettori principali: All Nippon Airways (ANA), che possiede la più grande flotta di Dreamliner al mondo con 79 unità, Japan Airlines (JAL) e Zipair Tokyo, compagnia low-cost controllata da JAL. In totale, si tratta di circa 100 aeromobili.
L’ispezione si concentrerà sui motori Trent 1000, prodotti da Rolls-Royce, installati su una parte dei Boeing 787 in servizio. Il Ministero del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo (MLIT) ha confermato che l’ispezione preventiva è una misura precauzionale, in attesa di eventuali sviluppi dell’indagine tecnica avviata a livello internazionale.
Situazione Boeing in Usa: nessun provvedimento, per ora
Negli Stati Uniti, dove Boeing ha la propria sede, la situazione è monitorata dalla Federal Aviation Administration (FAA). Il direttore facente funzione dell’ente, Chris Rocheleau, ha dichiarato:
“È troppo presto per prendere decisioni operative. Continueremo a collaborare con le autorità internazionali e, se emergeranno rischi concreti per la sicurezza, agiremo immediatamente”.
Secondo le prime analisi condotte dall’European Union Aviation Safety Agency (EASA) e dall’ente investigativo britannico AAIB (Air Accidents Investigation Branch), i problemi riscontrati potrebbero essere collegati a componenti difettosi del compressore intermedio dei motori. Tuttavia, Rolls-Royce ha rilasciato una nota in cui afferma che “le verifiche sono in corso e al momento non sono stati identificati rischi immediati per l’operatività degli aeromobili“.
Il Boeing 787 Dreamliner rappresenta uno dei modelli più utilizzati nel lungo raggio, particolarmente apprezzato per efficienza e comfort nelle rotte tra Giappone, Europa e Stati Uniti.
Il Giappone conferma quindi il suo approccio rigoroso alla sicurezza aerea. Per ora, non ci sono sospensioni dei voli, ma la situazione resta sotto stretta osservazione.
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