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United Airlines e l’Europa: un amore così grande (anche per l’Italia)

08/11/2023
La compagnia aerea americana si prepara alla stagione estiva più imponente della sua storia, con rotte verso 38 città europee, tra le quali Roma, Milano e Napoli

Il 2024 si prospetta un anno molto importante per United Airlines. La compagnia aerea di Boise, nell’Idaho, ha infatti annunciato che durante la prossima Summer Season opererà il programma di rotte transatlantiche più ampio della sua storia.

Un piano europeo all’interno del quale verrà introdotto il primo e unico collegamento diretto dall’aeroporto newyorkese di Newark a Faro, in Portogallo, e nuovi voli per Reykjavik, Bruxelles, Roma e Malaga.

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Oltre a questo la compagnia aerea implementerà anche le sue rotte stagionali più popolari verso Francia, Spagna e Belgio. Un programma, composto da ben 38 voli non-stop verso altrettante mete europee,  capace di far diventare United il vettore statunitense con più destinazioni transatlantiche, l’unico che collega gli Usa con Dubrovnik, Malaga, Maiorca e Tenerife.

“United ha il maggior numero di voli verso il maggior numero di destinazioni attraverso l’Atlantico – ha dichiarato Patrick Quayle, senior vice president of global network planning and alliances di United Airlines – e ora stiamo offrendo ai nostri clienti ancora più flessibilità e scelta quando pianificano i loro viaggi all’estero“.

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Patrick Quayle, senior vice president of global network planning and alliances di United Airlines

Quayle ha sottolineato che i clienti del vettore potranno viaggiare verso l’Europa “sia durante l’alta che la bassa stagione, dal momento che la portata della nostra rete rende United la scelta più facile per i viaggi transatlantici”.

Leggi anche: Il lungo raggio cresce in Italia. Dominano le rotte su Atlantico e Medio Oriente

Dove volerà United per l’estate 2024?

Per quanto riguarda l’Italia, United offrirà fino a undici voli diretti giornalieri dall’Italia agli Stati Uniti per l’estate 2024. Ecco le mette che il vettore americano riaprirà con un mese di anticipo rispetto agli anni passati da e verso il nostro Paese:

  • Washington D.C. (Dulles Airport) – Roma-Fiumicino (a partire dal 15 febbraio)
  • Chicago (O’Hare Airport) – Roma-Fiumicino (dal 30 marzo)
  • Chicago (O’Hare Airport) – Milano-Malpensa (dal 30 marzo)
  • New York (Newark Airport) – Napoli-Capodichino (dal 5 aprile)
  • San Francisco Roma-Fiumicno (dal 2 maggio)

A partire dal prossimo 23 maggio, il servizio stagionale di United Airlines tra Roma e Washington D.C. aumenterà da una a due volte al giorno. Tutti i voli saranno operati con Boeing 767-300.

Oltre all’Italia, United sarà la prima e unica compagnia aerea a collegare direttamente gli Stati Uniti e Faro, una delle città principali dell’Algarve, celebre regione del Portogallo. Oltre all’Algarve, il vettore americano opererà voli per la Summer Season 2024 in Portogallo anche sulle linee Washington Dulles-Lisbona, New York/Dulles-Porto e New York/Newark-Ponta Delgada (Isole Azzorre).

Il 23 maggio, United riprenderà i voli stagionali tra Reykjavik e New York/Newark per la prima volta dall’estate 2022. Il volo opererà giornalmente su un Boeing 757-200.

La compagnia aerea dell’Idaho raggiungerà anche alcune delle destinazioni più popolari in Europa, tra cui una seconda frequenza giornaliera tra New York/Newark e Bruxelles, a partire dal 30 marzo sempre su un Boeing 757-200.

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Un Boeing 757 di United Airlines

Dal 2 maggio, verrà ampliato il servizio giornaliero New York/Newark-Malaga. Saranno inoltre ripristinate in anticipo rispetto allo scorso anno altre rotte stagionali tra le più popolari come Nizza e Barcellona, per offrire ai clienti, sia leisure che business, più flessibilità per visitare gli Stati Uniti.

Mentre la domanda di viaggi estivi transatlantici rimane ai massimi storici, United ha visto sempre più spesso i clienti richiedere viaggi durante la stagione di spalla. La scorsa primavera, il vettore ha trasportato il 33% in più di clienti attraverso l’Atlantico rispetto al 2022, prevedendo che la domanda continuerà a crescere anche durante tutta la prima parte del prossimo anno.

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