I viaggi aziendali continuano a crescere, ma il quadro per il 2025 si fa sempre più complesso. Le aziende devono trovare un equilibrio tra l’aumento dei budget per i viaggi, la pressione sui costi, gli obiettivi di sostenibilità e le nuove priorità interne. Mentre molte organizzazioni prevedono di aumentare la spesa, le aziende più grandi stanno adottando un approccio selettivo, segnalando ritiri mirati in risposta a un contesto economico e operativo complesso.
Nel rapporto Deloitte, intitolato Corporate Travel Forecast: a Mixed Bag Amid Complex Conditions, si legge che “dopo un periodo di normalizzazione, nuovi venti contrari, tra cui l’aumento dei costi, il cambiamento delle priorità aziendali e le considerazioni sulla sostenibilità, rappresentano potenziali turbolenze“. Tre manager su quattro (74%) dichiarano di voler ampliare i budget anche quest’anno, in linea con il 2024, ma la percentuale scende al 68% per il 2026. Contestualmente, la quota di chi prevede tagli sale al 10%, rispetto al 6% dell’anno precedente. Le grandi aziende, con budget superiori a 7,5 milioni di dollari, sono più caute: solo il 59% prevede aumenti, rispetto all’80% delle realtà più piccole.
La scelta dei viaggiatori corporate è sempre più selettiva
L’incidenza dei viaggi aziendali, cioè la percentuale di professionisti che viaggiano per lavoro, è scesa dal 36% nel 2024 al 31% nel 2025. Tra i viaggiatori frequenti, quelli che effettuano dieci o più trasferte all’anno, si registra una riduzione della frequenza: da tre o più viaggi al mese a due, un segnale chiaro di selettività nelle organizzazioni più grandi. Anche i responsabili del budget mostrano cautela: il 16% prevede di ridurre i viaggi di squadra, in aumento rispetto al 9% dell’anno scorso.
Eventi e formazione trainano i viaggi
Conferenze, workshop e programmi di formazione continuano a essere il motore dei viaggi d’affari. Quasi due terzi dei viaggiatori aziendali prevedono di partecipare a eventi dal vivo nel corso dell’anno. La formazione e lo sviluppo professionale si confermano elementi chiave per la crescita individuale e aziendale, confermando l’importanza strategica dei viaggi ben pianificati.
“I viaggi aziendali restano essenziali per la crescita dei dipendenti e dell’organizzazione, ma le aziende devono affrontare turbolenze legate a costi in aumento e cambiamenti delle priorità interne“, commenta Kate Ferrara, vicepresidente e responsabile settore trasporti, ospitalità e servizi Deloitte negli Stati Uniti. “Serve agilità e collaborazione tra aziende, fornitori di servizi e dipendenti in viaggio. Comprendere gli obiettivi di ogni trasferta e assicurare un ritorno solido sull’investimento è fondamentale. I fornitori pronti ad adattare la propria offerta in linea con le priorità aziendali saranno in vantaggio nel lungo termine“.
Costi e sostenibilità sotto i riflettori
I costi restano il principale vincolo, citati dal 54% dei manager, che per contenerli concentrano l’attenzione sull’alloggio più che sui biglietti aerei. I viaggi internazionali rappresentano circa metà della spesa, ma la scelta delle destinazioni cambia con l’allentamento delle restrizioni post-pandemia. La conformità alle prenotazioni aziendali resta solida, con il 49% dei viaggiatori abituali che utilizza sempre i canali ufficiali.
La sostenibilità si fa sempre più concreta: quasi la metà dei travel manager ottimizza le pratiche di viaggio per ridurre l’impatto ambientale, e il 43% privilegia compagnie aeree che utilizzano carburante sostenibile. “Costi e sostenibilità stanno tracciando la rotta delle decisioni aziendali”, sottolinea Eileen Crowley, responsabile trasporti, ospitalità e servizi Deloitte USA. “Molte aziende non si limitano più a misurare l’impatto ambientale dei fornitori, ma ne tengono conto nelle decisioni strategiche. Chi dimostra trasparenza e flessibilità può assicurarsi un percorso più sicuro e vantaggioso nel lungo periodo“.
Leggi Anche: Nel Business Travel 2025 irrompe il Travelscrimping, secondo la 7° Global BT Survey di Sap Concur
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok