Wizz Air metterà fine a tutte le operazioni di volo basate negli Emirati Arabi Uniti a partire dal 1° settembre 2025. A darne notizia è la stessa compagnia ungherese che, tramite un comunicato ufficiale, ha annunciato l’interruzione dei collegamenti operati da Wizz Air Abu Dhabi, la controllata attiva nel Golfo dal 2020.
Il motivo? Una combinazione di fattori critici: sfide operative, affidabilità dei motori in condizioni ambientali estreme, instabilità dovuta a conflitti regionali e ostacoli regolatori che hanno limitato l’accesso a mercati chiave per la crescita.

Il CEO Varadi: “Decisione difficile, ma necessaria”
“Sebbene sia stata una decisione difficile, è quella giusta date le circostanze” ha dichiarato il CEO Jozsef Varadi, sottolineando come il contesto operativo sia radicalmente cambiato. Tra i principali fattori di criticità citati, figurano i vincoli della supply chain, la limitata accessibilità al mercato e le tensioni geopolitiche in continua evoluzione.
In particolare, i conflitti in Medio Oriente hanno inciso negativamente sulla domanda, portando anche a chiusure intermittenti dello spazio aereo, complicando ulteriormente le operazioni quotidiane della low cost.
Il perché di un addio a un progetto ambizioso
Fondata nel gennaio 2020 come joint venture tra Wizz Air Holdings e Abu Dhabi Developmental Holding Company, la divisione emiratina aveva l’ambizioso obiettivo di raggiungere una flotta di 100 aeromobili in 15 anni, puntando a fare di Abu Dhabi un hub strategico per i collegamenti low cost tra Europa, Medio Oriente e Asia.
Tuttavia, il modello ultra low-cost, che ha decretato il successo di Wizz Air in Europa centro-orientale, si è rivelato difficile da replicare nel contesto mediorientale, dove le condizioni economiche, politiche e normative si sono dimostrate ostili alla sostenibilità del progetto.
Riallineamento strategico verso l’Europa
Con questa mossa, Wizz Air punta a rafforzare la sua presenza nei mercati core europei. Come dichiarato nella nota ufficiale della compagnia:
“Wizz Air Holdings PLC annuncia un riallineamento strategico che rafforza il focus nei mercati principali dell’Europa centro-orientale e in alcuni selezionati dell’Europa occidentale. Questa decisione segue un’approfondita rivalutazione delle dinamiche di mercato, delle sfide operative e degli sviluppi geopolitici in Medio Oriente.”
A seguito della sospensione delle attività locali, la compagnia uscirà dunque dalla joint venture con il partner emiratino e riporterà le risorse operative in Europa, concentrandosi sulle rotte e sui mercati con maggiore redditività a lungo termine.
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