Durante la tappa milanese del consueto roadshow per le agenzie di viaggi di Italo per l’estate 2025, Fabrizio Bona, Chief Commercial Officer di Italo (nella foto di apertura), è stato molto chiaro sulle strategie di crescita dell’azienda. E del perché queste strategie vengono messe in atto. “Naturalmente vendiamo molto sul web, ma le agenzie e le Tmc per noi rimangono essenziali, anche perché hanno uno scontrino mediamente molto più alto rispetto alle vendite online. Noi siamo nati e cresciuti con una strategia ben chiara, ovvero offrire un servizio di qualità a un prezzo concorrenziale. Lo abbiamo fatto e lo facciamo con i nostri treni, e lo stiamo facendo anche con il servizio di Itabus. Con un focus molto importante sul mondo corporate“. Per cui è stato di recente lanciato anche un nuovo portale dedicato.
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Italo accelera sul corporate e lancia nuovi servizi di bordo e nelle lounge
Al centro della strategia, i nuovi servizi sia a bordo, sia nelle lounge, lee quali, anche nella nostra survey esclusiva che sveleremo il 19 giugno durante l’evento Beyond the Bordeers a Milano, risultano essere molto apprezzate dai viaggiatori d’affari. Lounge Italo Club che continuano ad essere interessate dal restyling (dopo Roma, Milano e l’apertura di Bologna, ora anche Firenze ha una nuova veste e prossimamente sarà la volta delle altre sale nelle principali stazioni ferroviarie come Napoli e Venezia). Dal 14 giugno, oltre ad una rinnovata scelta di prodotti, Italo lancia l’aperitivo con cocktail creati ad hoc per i suoi clienti, grazie alla collaborazione con maestri della “mixology”, che offrono 4 tipologie differenti di mescite: Colosseo, Duomo, Ponte Vecchio e Due Torri, per omaggiare 4 città iconiche della Rete Italo (in partnership con Opificio 77). Inoltre vengono introdotti prodotti biologici come soft drink, succhi di frutta ed una varietà di tè freddi in collaborazione con Sibilla-SIBI’. Viene inoltre implementato il servizio anche in Prima Business e, infine, prosegue il progetto “Italian Winery for Italo”: un servizio esclusivo nato con l’obiettivo di valorizzare il made in Italy, in partnership con LT Wine & Food Advisory. Nelle Lounge Italo Club e sui treni viene così disponibile lo spumante “Cuvée 1926” di Valdo, un prodotto che celebra la lunga tradizione dell’azienda di Valdobbiadene.
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Italo accelera sul corporate anche con Italo+
Bona, anche se rimane sul vago sul programma fedeltà Italo+ Corporate, “vi sono qualche centinaia di migliaia di iscritti” ci risponde a una nostra ben precisa domanda, sottolinea come lo stiano spingendo molto, amplificando i vantaggi per le passeggeri delle aziende convenzionate, ai quali “bastano meno di due trasferte di lavoro sulla Roma – Milano per ottenere un biglietto premio gratuito e, sin da subito, vi sono 4 ingressi alle lounge gratuiti” commenta. I vantaggi dell’iscrizione al programma sono infatti:
• Acceleratore di Punti per le tue trasferte, per ottenere viaggi gratuiti personali ancora più rapidamente;
• Viaggi più comodi, grazie agli Upgrade di Ambiente gratuiti;
• Servizio Fast Track e Scelta del posto Standard gratis e illimitati.
Italo e la stagione estiva
“I tempi di percorrenza si allungheranno ulteriormente quest’estate sulla dorsale appenninica per lavori. Ma noi su questo non possiamo farci nulla. Bisogna migliorare la Rete. Noi dal canto nostro fermeremo i No-Stop Milano-Roma ad agosto, linea eminentemente corporate, per dare più servizi al mondo leisure, con con l’aggiunta di 4 collegamenti con Reggio Calabria (2 da e per Torino e 2 da e per Venezia), il lancio di 2 ulteriori servizi tra Roma e Bolzano portando a 6 i viaggi quotidiani per Bolzano, e l’introduzione di 2 collegamenti aggiuntivi per Maratea, meta particolarmente richiesta per l’estate” spiega Bona.
Italo, Itabus e le partnership con MSC e Snav
La flotta di Itabus, composta da 100 mezzi, di cui 75 bipiano (Lion coach della MAN che viaggiano con carburante HVO), “tutta di nostra proprietà, con nostri autisti e nostro personale per manutenzione e pulizia” sottolinea Bona, continuerà a servire diverse destinazioni domestiche ma anche alcune internazionali, come Lione, Zagabria e Lubiana, “e ne stiamo studiando altre” aggiunge il manager che, però, per quanto riguardo lo sbarco dei treni Italo all’estero dice “non per il momento“. Mentre a nostra domanda sull’arrivo delle concorrenza di SNCF dice: “la concorrenza fa bene. E credo che SNCF, almeno all’inizio, si concentrerà su una clientela più sensibile al prezzo, Che non è il nostro principale target“.
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Servizi domestici che includono anche collegamenti con i principali porti italiani in connessione con le navi di MSC Crociere (per i viaggiatori che prendono Italo, un Itabus dedicato dalla stazione verso i porti di Civitavecchia, Napoli e Venezia con la comodità di un unico biglietto); connessioni con SNAV verso Capri, Ischia, Procida, Ponza, Ventotene e le Isole Eolie (si raggiunge la stazione di Napoli Centrale con Italo e poi si sale sui mezzi SNAV, acquistando direttamente dal portale Italo il biglietto per il viaggio intermodale in un’unica soluzione). E che vedono anche i collegamenti Bus+treni regionali – che, ricorda Bona, “sono operati da Trenitalia ma per conto delle Regioni” – crescere molto bene.
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