Sedat Orman, Vice President Sales (Sud Europa) di Turkish Airlines

La nostra intervista esclusiva a Sedat Orman, Vice President Sales Sud Europa di Turkish Airlines

22/12/2025

In questo articolo

L'Italia rimane uno dei mercati chiave del vettore turco, con nove città direttamente collegate all'hub di Istanbul

Turkish Airlines è la compagnia aerea che collega il maggior numero di paesi al mondo, e non si ferma. Per sapere le sue strategie di crescita, in particolare sul mercato italiano, abbiamo ottenuto una intervista in esclusiva con il Vice President Sales Sud Europa del vettore Sedat Orman (nella foto).

Aerial view of Bosphorus bridge in İstanbul.

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La nostra intervista a Sedat Orman, Turkish Airlines

D. Grazie al vostro moderno hub e alla vostra flotta in continua crescita, ci racconta delle vostre prossime destinazioni e dell’importanza del mercato italiano?

R. Come compagnia aerea che vola verso più paesi di qualsiasi altra, Turkish Airlines serve oggi più di 350 destinazioni in oltre 130 paesi in sei continenti. Continuiamo ad espandere la nostra presenza globale con nuove rotte per l’Africa, come Port Sudan, e il rilancio dei voli per Misurata, oltre al nostro recente collegamento con Siviglia in Europa. Questo mese abbiamo anche avviato le operazioni su Phnom Penh, aggiungendo la Cambogia alla nostra rete globale. Le partnership strategiche, tra cui la collaborazione con Air Algérie, rafforzano ulteriormente la nostra connettività e ampliano le opzioni di viaggio per i nostri ospiti.
Con una flotta in crescita e nuovi ordini di aeromobili, puntiamo a superare gli 800 velivoli entro il 2033. L’Italia rimane uno dei nostri mercati chiave, con nove città direttamente collegate al nostro hub di Istanbul, offrendo ai nostri ospiti un facile accesso alla nostra rete mondiale.

D. Parlando delle vostre attività, potreste condividere qualche dato? Fattore di carico a livello mondiale, performance, investimenti, nuovi aeromobili o prodotti di cabina?

R. L’anno che stiamo chiudendo è stato un anno di crescita costante per noi, grazie a investimenti mirati e a un’attenta gestione finanziaria. Nonostante le sfide economiche globali e i colli di bottiglia nella produzione, abbiamo realizzato un utile dalle operazioni principali di circa 2,5 miliardi di dollari nel 2024. I ricavi totali sono aumentati di circa l’8%, raggiungendo quasi 23 miliardi di dollari, mentre i ricavi passeggeri sono cresciuti di circa il 4% e i ricavi cargo sono aumentati di circa un terzo rispetto al 2023. Il 2024 è stato anche un anno fondamentale per i riconoscimenti: abbiamo ratificato il nostro network senza pari con il titolo Guinness World Records™ per il “Maggior numero di Paesi raggiunti da una compagnia aerea”, siamo stati nominati “Compagnia aerea globale a 5 stelle” da APEX per la quarta volta, “Miglior compagnia aerea in Europa” da Skytrax per la nona volta e “Compagnia di bandiera più sostenibile” da World Finance per il terzo anno consecutivo. Nel 2025, il nostro slancio continua. La nostra flotta conta oltre 500 aeromobili, con nuovi ordini storici in vista del nostro obiettivo di oltre 800 aeromobili entro il 2033. Inoltre, siamo già stati premiati come Migliore Compagnia Aerea d’Europa per la decima volta da Skytrax.

D. Concentrandoci sul mercato italiano, potresti condividere approfondimenti sulle performance delle rotte, sulle tendenze business vs. leisure e sui flussi di viaggio tra Turchia e Italia?

R. Tra le nostre rotte italiane, Milano-Istanbul registra costantemente il load factor più elevato ed è anche una delle rotte aziendali più trafficate, insieme al Roma-Istanbul e al Venezia-Istanbul. In Italia, circa un passeggero su dieci viaggia per motivi di lavoro e i viaggiatori aziendali in genere volano prima a Istanbul, seguiti da destinazioni come Stati Uniti, Cina, Russia, Uzbekistan e Giappone. Per quanto riguarda i flussi di viaggio, circa otto passeggeri aziendali italiani su dieci viaggiano dall’Italia verso destinazioni internazionali via Istanbul, circa il quindici percento viaggia dall’Italia verso la Turchia e una piccola quota viaggia si ferma in Turchia per poi volare verso altre destinazioni internazionali.
L’Italia rimane un mercato strategico: operiamo circa 150 voli settimanali che collegano nove città italiane al nostro hub di Istanbul. Nel 2024, abbiamo trasportato oltre 2 milioni di passeggeri da e per l’Italia. Circa un viaggiatore italiano su cinque ha scelto Istanbul come destinazione finale. Tra le altre destinazioni turche, Kayseri, Smirne e Ankara sono state le più popolari nel 2024, mentre le principali destinazioni al di fuori della Turchia includono Tashkent, Manila e Bangkok.

D. Per quanto riguarda i viaggi d’affari, quali servizi sono più richiesti?

R. I viaggiatori d’affari apprezzano comfort, efficienza e flessibilità. Attraverso il nostro Turkish Airlines Corporate Club, le aziende beneficiano di sconti, franchigia bagaglio extra, biglietti flessibili, accesso Fast Track, accesso alle lounge, la M&S Elite Corporate Card, selezione gratuita del posto, accumulo di miglia e un Help Desk aziendale dedicato.
Continuiamo inoltre a migliorare l’accesso alle lounge, i servizi di terra, il catering e le opzioni di manutenzione per garantire soluzioni personalizzate per i viaggiatori d’affari e un’esperienza impeccabile su tutta la nostra rete globale. Stiamo anche aumentando il numero delle nostre lounge internazionali, con la più recente appena inaugurata a Edimburgo, la prima in Europa.

D. Quali partnership o di interline agreement sono più importanti per il mercato italiano? L’ingresso di Ita Airways in Star Alliance aiuterà la vostra attività?

R. Abbiamo già una forte presenza in Italia con nove destinazioni e 150 voli settimanali. In ogni caso, partnership e accordi interlinea rappresentano un ulteriore aspetto per espandere la connettività in Italia, consentendo ai passeggeri di raggiungere più destinazioni attraverso reti globali integrate. L’ingresso di Ita in Star Alliance è un’evoluzione positiva che rafforza l’alleanza.

D. Quali sono le vostre prospettive per il mercato italiano?

R. Il mercato italiano è in costante ripresa, con una domanda crescente sia per i viaggi nazionali che per quelli a lungo raggio. I collegamenti internazionali e le alleanze strategiche sono sempre più importanti e prevediamo di aumentare la disponibilità di posti per l’Italia nel 2025 e oltre. Il nostro obiettivo è raggiungere nuovi viaggiatori, migliorare la connettività attraverso Istanbul e rafforzare la nostra presenza in Italia, con l’obiettivo di offrire esperienze di viaggio migliori e maggiori opportunità per i passeggeri italiani.

Vedi anche la nostra intervista al precedente Vice president sales Sud Europa Omer Faruk Sonmez, ora Senior Vice President Marketing del vettore turco cliccando qui

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Aeroporto

Istanbul Airport

La nuova Casa della Turkish Airlines è lo scalo collegato con più Paesi al mondo

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Capienza

90 milioni di passegeri

Note

Il nuovo scalo di Istanbul Havalimanı è la nuova Casa della Turkish Airlines. E' collegato alla città da una ampia autostrada e da una Metro veloce (M11)

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