Nel complesso scenario europeo delle fusioni e acquisizioni tra compagnie aeree, è Turkish Airlines a emergere come protagonista inattesa nella trattativa per entrare nel capitale di Air Europa. Secondo quanto riportato da fonti autorevoli come El Economista e Preferente, il vettore turco è attualmente il favorito per rilevare una quota del 25% della compagnia spagnola, controllata dal Gruppo Globalia della famiglia Hidalgo.
Turkish Airlines ha presentato un’offerta allettante, che prevede un investimento di 240 milioni di euro in cambio di una partecipazione di minoranza, senza controllo diretto sulla gestione. Una proposta che piace a Javier Hidalgo, attuale CEO di Globalia, impegnato personalmente nella negoziazione.

L’offerta turca: nuovi Airbus e meno vincoli regolatori
Uno dei punti forti dell’offerta di Turkish Airlines è l’impegno congiunto all’espansione della flotta di Air Europa. La proposta include l’introduzione di fino a 12 Airbus A330neo, sei dei quali forniti direttamente dal vettore turco e sei da Air Europa stessa. L’obiettivo è rafforzare la presenza della compagnia spagnola presso il suo hub principale di Madrid-Barajas, aumentandone la capacità di lungo raggio.
Un ulteriore vantaggio competitivo per Turkish è rappresentato dalla maggiore flessibilità normativa rispetto ai competitor europei, oltre a una solidità finanziaria comprovata: nel 2023, Turkish Airlines ha chiuso l’anno con un utile netto di 5 miliardi di dollari, secondo il bilancio ufficiale pubblicato sul proprio sito e riportato da FlightGlobal.
Lufthansa insiste, ma è in ritardo
Il gruppo tedesco Lufthansa non ha però abbandonato la partita. El Economista riporta che nelle ultime settimane diversi dirigenti e consulenti della compagnia hanno fatto visita agli uffici di Air Europa a Madrid e Palma di Maiorca, segno di trattative ancora in corso. Lufthansa, che già detiene quote in ITA Airways, potrebbe trovare maggiori ostacoli normativi da parte delle autorità europee sulla concorrenza in caso di una seconda acquisizione in area UE.
Air France-KLM defilata, Etihad e Iberia fuori dai giochi
Più distante appare invece Air France-KLM, la cui offerta economica, secondo fonti del settore citate da Preferente, sarebbe ben al di sotto delle aspettative della famiglia Hidalgo. A pesare sulla trattativa ci sarebbe anche la volontà del gruppo franco-olandese di ottenere un maggiore controllo operativo, ipotesi non gradita a Globalia.
Nel frattempo, Etihad Airways si è ufficialmente ritirata dalla corsa, mentre Iberia (gruppo IAG) – già vicina a finalizzare l’acquisizione nel 2023 – si era vista bloccare l’operazione dalla Commissione Europea per motivi antitrust.
Obiettivo settembre: ripianare il prestito Sepi
La famiglia Hidalgo punta a chiudere l’accordo entro settembre 2025, una scadenza cruciale per evitare che il prestito partecipativo statale da 475 milioni di euro, concesso dal fondo pubblico SEPI durante la pandemia, venga contabilizzato come debito a breve termine nei bilanci di Air Europa. La cifra di 240 milioni richiesta per la quota del 25% verrebbe infatti destinata al rimborso anticipato di parte del salvataggio statale.
Se confermata, l’intesa con Turkish Airlines segnerebbe un punto di svolta nel panorama europeo dell’aviazione, rilanciando le ambizioni intercontinentali di Air Europa grazie a un partner solido e complementare.
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