Dnata, la società che gestisce i servizi al Dubai World Central – Al Maktoum International (DWC), ha introdotto sei trattori elettrici – il modello Eztow sviluppato da Tracteasy – per il trasporto dei bagagli tra il terminal e gli aeromobili. Questo nuovo servizio segna un passo significativo nell’automazione dei servizi di gestione a terra.
Efficienza e sicurezza migliorate con i veicoli a guida autonoma
I nuovi veicoli autonomi semplificano il processo di trasporto bagagli nel sedime aeroportuale, rimorchiando fino a quattro contenitori per bagagli (ULD) alla volta a velocità fino a 15 km/h, seguendo rotte predefinite, rendendo le operazioni a bordo pista più sicure. Questo progetto, per un investimento di 1,6 milioni di dollari, inizia con l’autonomia di livello 3, che prevede una supervisione umana minima. Verrà poi aggiornata a livello 4, con capacità di guida autonoma in ambienti controllati, all’inizio del 2026.
I veicoli a guida autonoma nell’aeroporto del futuro
Il Dubai World Central – Al Maktoum International (DWC) è destinato a diventare il più grande aeroporto del mondo, con una capacità di un massimo di 260 milioni di passeggeri e 12 milioni di tonnellate di merci all’anno. Questo progetto aiuterà a modellare il modo in cui l’automazione è integrata nelle future operazioni aeroportuali.
“Questo è un importante passo avanti sia per Dnata sia per l’industria più ampia dell’aviazione più ampia. Mentre i veicoli autonomi sono stati in gran parte limitati alle prove, questo implementazione porta la tecnologia in normali operazioni quotidiane. Mentre i viaggi globali continuano a crescere e le esigenze operative aumentano, l’automazione potrebbe essere la chiave per costruire infrastrutture più intelligenti, più sicure e più resilienti” il commento di Jaffar Dawood, vicepresidente senior per le operazioni aeroportuali degli Emirati Arabi Uniti di Dnata.
“L’adozione di GSE autonoma sta decollando, Tracteasy è orgoglioso ed entusiasta di collaborare con un leader del settore come Dnata e segnare una pista autonoma sicura ed efficiente da seguire per gli altri” gli fa eco Rich Reno, Ceo di Tracteasy.
Secondo Iata, tali prove sono attualmente in corso in più di 15 paesi, sebbene la maggior parte rimanga nelle prime fasi di test o si limitano a pilot su piccola scala.
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