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Il boom delle carte virtuali: una crescita esponenziale entro il 2028

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Le carte virtuali stanno trasformando il panorama dei pagamenti aziendali, con una crescita in forte ascesa prevista nei prossimi cinque anni

Le carte virtuali stanno rapidamente guadagnando terreno nel mondo dei pagamenti digitali, con un aumento previsto del 388% entro il 2028. Secondo uno studio di Juniper Research, il volume globale delle transazioni con carte virtuali, che nel 2023 ammontava a 35,8 miliardi di sterline (42,37 miliardi di euro), raggiungerà i 174,3 miliardi di sterline (oltre 206 miliardi di euro) nei prossimi cinque anni.

Questa crescita esponenziale è alimentata dall’adozione di piattaforme di emissione di carte virtuali basate su API, che permettono alle aziende di integrare facilmente queste tecnologie nei loro sistemi di pagamento. Le API Banking-as-a-Service consentono alle imprese di lanciare i propri programmi di carte virtuali con flessibilità, permettendo una scalabilità rapida ed efficiente. Daniel Bedford, autore del rapporto, spiega che queste piattaforme stanno effettivamente rivoluzionando il settore dei viaggi aziendali, poiché spingono le Travel Management Companies (TMC) e gli hotel ad adottare soluzioni avanzate per mantenere la competitività e migliorare l’esperienza del cliente.

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Vantaggi operativi e sicurezza: il potere delle carte virtuali

Le carte virtuali offrono numerosi vantaggi rispetto alle controparti fisiche, tra cui una maggiore sicurezza e un migliore controllo finanziario. Ogni carta virtuale genera un numero unico per una transazione specifica, il che permette un controllo più preciso delle spese e riduce al minimo il rischio di frode. Poiché non esistono fisicamente, non possono essere rubate o smarrite.

Ad esempio, una carta virtuale utilizzata per una prenotazione alberghiera può essere impostata per coprire solo l’importo esatto del soggiorno, eliminando il rischio di spese non autorizzate. Le carte virtuali semplificano inoltre la vita ai viaggiatori e ai datori di lavoro, in quanto garantiscono una riconciliazione automatica tra acquisti e pagamenti, riducendo le discrepanze. Questo è uno dei motivi principali per cui il 57% dei decision maker aziendali ha già investito in queste tecnologie, mentre l’88% prevede di adottarle nel prossimo futuro.

Opportunità per hotel e TMC: integrare i pagamenti virtuali

L’integrazione delle carte virtuali nei sistemi di prenotazione rappresenta una vera innovazione per il settore alberghiero. Queste soluzioni permettono di associare automaticamente i dati di prenotazione ai dettagli di pagamento, eliminando processi complessi e consentendo ai clienti di effettuare il check-in senza ostacoli. In questo modo, il personale degli hotel può dedicarsi completamente a offrire un servizio clienti di alta qualità, mentre le TMC riescono a ottimizzare i flussi di lavoro grazie a report in tempo reale e a una gestione del flusso di cassa più efficiente.

I viaggiatori, dal loro canto, usufruiscono della comodità dei pagamenti tramite smartphone, senza preoccuparsi di eventuali difficoltà legate all’accettazione delle carte all’estero. In un mercato in costante trasformazione, l’adozione di queste soluzioni avanzate non solo accresce la redditività, ma garantisce alle aziende un vantaggio competitivo cruciale per adattarsi rapidamente alle nuove aspettative dei clienti.

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