I “pericoli” delle comunicazioni satellitari per il volo. Bellwether sceglie Velaris

01/12/2023
Il Partner di Viasat, che fornisce comunicazioni satellitari sicure per veicoli commerciali per la mobilità aerea urbana, è stato scelto dall’Oryx della società Uam londinese

La guerra, non solo quella “reale ma anche quella elettronica, influisce sulle rotte e sulla sicurezza del volo. Non a caso negli ultimi tempi, in particolare nelle aree limitrofi ai conflitti in corso in Ucraina e in Medio Oriente, si sono moltiplicati gli errori Gps sui sistemi di navigazione aerea. Che, ricordiamo, si basano su una Rete globale costituita dall’americana Global Positioning System (da cui l’acronimo che tutti utilizzano, GPS), ma anche dalla cinese BeiDou, dall’europea Galileo, dall’indiana Gagan, dalla giapponese Msas, dalla sudcoreana Kps e dalla russa Glonass. Sistemi, dai 3 a 6 a seconda dell’aeromobile che, comunque, non vanno a inficiare la sicurezza del volo, anche se possono far deviare la rotta prestabilita se i piloti non se ne accorgono o se si vola con pilota automatico. Ecco perché la sicurezza satellitare nei cieli è e deve rimanere centrale nelle scelte dei nuovi operatori. Anche quelli dell’Urban Air Mobility.

Leggi anche: 10 consigli sulla sicurezza informatica per i viaggiatori business

Velaris scelto anche dal mondo Uam

Velaris Partner Network di Viasat, che fornisce comunicazioni satellitari sicure per veicoli commerciali per la mobilità aerea urbana, è stato scelto dall’Oryx di Bellwether, per integrarsi perfettamente con gli aerei nello spazio aereo commerciale. Il terminale multi-link da 300 g (0,6 libbre) installato sul veicolo si connette simultaneamente alla rete Viasat e LTE, consentendo agli operatori di accedere a un’ampia varietà di applicazioni, come il monitoraggio in tempo reale, per consentire l’integrazione sicura nello spazio aereo.

Stiamo compiendo passi concreti verso le imminenti fasi di test per il nostro progetto Volar. Siamo pronti a eseguire un meticoloso processo in due fasi con il nostro prezioso partner Viasat e a lanciare la fase 1 nel 2024, in collaborazione con CATUAV Test Center (BCN Drone Center) in Spagna” il commento di Vidyut Jacob, direttore senior della mobilità e della strategia per Bellwether Industries.

Allineandosi con partner che sono in prima linea nel rimodellare e far progredire l’industria aeronautica, Viasat cerca non solo di allargare i confini dell’innovazione tecnologica, ma anche di contribuire in modo significativo alla formulazione di norme normative e prerequisiti di connettività che guideranno la traiettoria del settore verso nel prossimo futuro”, la posizione di Joel Klooster, Senior Vice President, Flight Safety and Uncrewed Aviation di Viasat.

Leggi anche: AAM: un mercato da 1.500 miliardi di dollari nel 2040

Il progetto Volar

A differenza di molti altri prototipi  – anche giunti nella loro fase finale – il Volar è stato progettato principalmente per uso privato. Con un percorso iniziato nel 2014, con il lancio di un hovercraft di successo, Gazelle, nel 2015. Grazie a questo mezzo sono nate le Bellwether Industries. che, nel gennaio 2019,  propone una sede a Londra e inizia a pianificare soluzioni  per la mobilità aerea avanzata.

***

CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL

Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok

Resta sempre aggiornato

Con la nostra newsletter ricevi anteprime, notizie e approfondimenti dal mondo del Business Travel.

Condividi:

Ultime news