Da Casa Iberia a Madrid, il Presidente e Ceo del vettore spagnolo, l’italianissimo Andrea Sansavini ha raccontano alla stampa, in perfetto spagnolo, il nuovo piano strategico della compagnia, Plan de Vuelo 2030, con cui il vettore del gruppo Iag investirà ben 6 miliardi di euro, con il 70% che andrà nel rinnovo della flotta.
Con l’obiettivo ben chiaro di raggiungere una redditività compresa tra il 13,5% e il 15% annuo. Un nuovo piano che arriva dopo anni positivi: “Dal 2015, Covid escluso ovviamente, chiudiamo i conti in positivo, con il record del 13,6% di margine lo scorso anno, oltre un miliardo di euro (1.027 per la precisione)”commenta il manager.
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Il rinnovo della flotta Iberia
Iberia punta a passare dagli attuali 45 aeromobili a lungo raggio a 70, tutti Airbus naturalmente, contribuendo così a rafforzare l’hub di Madrid Barajas, soprattutto verso le Americhe.
“Grazie alla profonda trasformazione di Iberia avvenuta nell’ultimo decennio e all’impegno di tutte le nostre persone, stiamo ottenendo risultati che ci consentono di guardare al futuro con fiducia e di investire 6 miliardi di euro con il nostro Piano Voli 2030. Vogliamo passare dagli attuali 45 aeromobili a lungo raggio a 70 per aiutare Barajas a diventare un hub importante, alla pari con le principali compagnie aeree europee, e per migliorare i collegamenti con la Spagna” commenta Sansavini.
Iberia ha infatti ben quattro mercati core:
“Dall’Europa verso l’America Latina abbiamo una quota di mercato del 17%, due punti percentuali in più rispetto al 2019; dalla Spagna agli Stati Uniti abbiamo invece un 42% di market share, a +% sul 2019. Sempre dalla Spagna verso l’Europa controlliamo il 42% del mercato, con un +6% sul 6 anni fa. Infine da Madrid verso le isole la quota di mercato è del 51%, anch’essa in crescita di 8 punti rispetto al 2019” spiega il manager italiano.
Perciò, oltre al lungo raggio, Iberia aumenterà anche la flotta a corto e medio raggio.
Iberia e le novità operative
Grazie alla crescita della flotta Iberia rafforzerà le sue frequenze ed espanderà le sue destinazioni volando verso Toronto, Filadelfia e Monterrey, novità che si uniscono alle recenti Recife, Fortaleza e Orlando. Ma il piano prevede anche il rinnovamento delle cabine di Business, Premium economy ed economy a lungo raggio, oltre all’apertura di un’ulteriore lounge Premium al Terminal 4 di Barajas oltre a un forte impegno nella digitalizzazione e nell’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza del cliente.
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Iberia costruisce la sua Ciudad a La Muñoza
La nuova Ciudad Iberia sarà costruita a La Muñoza, un centro di innovazione aeronautica all’avanguardia, dove verrà trasferita anche la sede centrale dell’azienda. Iberia prevede di assumere in media 1.000 nuove persone all’anno per raggiungere 250.000 posti di lavoro diretti, indiretti e indotti e un contributo al PIL spagnolo di 19 miliardi di euro all’anno, Infine in concomitanza con il centenario della compagnia aerea nel 2027, verrà lanciata la Fondazione Iberia per massimizzare l’impatto sociale positivo dell’azienda.
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