“Un futuro senza chiave potrebbe essere inevitabile, ma siamo preparati per i potenziali rischi che ne potrebbero derivare?” Questa domanda retorica posta da Erich Hugo, analista di sistemi presso Xps, non è solo un espediente drammatico; evidenzia un tema attuale: la crescente diffusione delle entrate senza chiave negli alberghi di tutto il mondo.
L’ascesa delle entrate digitali
Con l’efficienza e la comodità al centro del concetto, l’idea delle entrate senza chiave viene sempre più adottata dagli alberghi a livello globale. È facile capire il perché. L’attrattiva di aprire la porta della propria camera d’albergo con un semplice tocco sullo schermo del proprio telefono è innegabile. Immaginiamo di non dover più cercare freneticamente la tessera in plastica nella borsa o in tasca.
Le chiavi digitali, generalmente accessibili tramite un’applicazione per smartphone, stanno rivoluzionando il modo in cui i clienti accedono alle loro stanze. Riconosciute per la loro comodità e l’esperienza utente fluida, le chiavi digitali offrono i seguenti vantaggi:
- Processo di check-in e check-out rapido
- Miglioramento dell’efficienza del personale dell’albergo
- Limitazione dei contatti fisici – un aspetto importante in un mondo post-pandemico
- Riduzione dei rifiuti di plastica derivanti dalle tessere chiave usa e getta
- Eliminazione del problema delle tessere smagnetizzate
Un bersaglio per gli hacker?
Nonostante l’ovvia attrattiva di utilizzare i nostri fedeli smartphone come chiavi di camera, alcune domande sorgono spontanee. Qual è la sicurezza di queste chiavi digitali? Questa innovazione comporta il rischio di minacce informatiche?
In un mondo sempre più interconnesso, il rischio di violazioni digitali è sempre presente. Gli esperti di sicurezza informatica avvertono che con l’avanzare della tecnologia, anche le competenze dei criminali informatici evolvono. Secondo Hugo di Xps:
“Il potenziale svantaggio delle entrate senza chiave è la vulnerabilità intrinseca a qualsiasi sistema digitale. La realtà è che nessuna piattaforma digitale è completamente immune agli hacker.”
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Un equilibrio da trovare: comodità vs sicurezza
Mentre ci avviciniamo a un mondo senza chiavi, dobbiamo trovare un equilibrio tra comfort e sicurezza. È un esercizio delicato, ma essenziale. Gli alberghi devono assicurarsi di adottare tecnologie che offrano funzionalità di sicurezza solide per proteggere i loro clienti. Hugo consiglia agli albergatori di “collaborare con aziende che investono continuamente nella loro infrastruttura di sicurezza informatica e rispettano i più alti standard in materia di sicurezza digitale.”
Misure di sicurezza per le chiavi digitali
Ecco alcune misure che gli alberghi possono adottare per garantire la sicurezza offrendo al contempo la comodità delle entrate senza chiave:
- Crittografia: utilizzare metodi di crittografia altamente sicuri per proteggere le chiavi digitali. Più forte è la crittografia, più difficile è per gli hacker romperla.
- Aggiornamenti regolari: mantenere l’applicazione e i sistemi di sicurezza aggiornati regolarmente. Spesso, gli aggiornamenti contengono patch di sicurezza che correggono potenziali vulnerabilità.
- Autenticazione multifattoriale (MFA): integrare la MFA per garantire che solo il legittimo proprietario del telefono possa accedere alla chiave digitale.
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Decifrare il futuro
Siamo all’alba di una rivoluzione tecnologica che merita un’analisi approfondita. Le entrate senza chiave negli hotel si riveleranno un successo o un fallimento? Solo il tempo potrà dircelo. Una cosa è certa: il nostro desiderio di comodità non svanirà, ma nemmeno il nostro bisogno di sicurezza. Come sottolinea Erich Hugo:
“Stiamo spingendo i limiti e innovando costantemente. Sebbene ci siano dei rischi, non permetteremo loro di ostacolare il progresso. È saggio adottare i migliori protocolli di sicurezza informatica, continuare a migliorarli, e avanzare con fiducia verso il futuro che ci chiama.”
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