2023_aerei in decollo

Mancate consegne di nuovi aerei: l’età media della flotta globale arriva a 15 anni

01/09/2025

In questo articolo

La flotta globale di aeromobili commerciali secondo il report Iata conta 35.550 aerei operativi, tra cui 30.300 unità attive e 5.250 tenuti di riserva a giugno 2025. Tra cui molte unità piuttosto vecchie

Le compagnie aeree del mondo sono alle prese con una carenza di aerei senza precedenti che potrebbe durare un altro decennio, secondo quanto affermato da Iata nel suo consueto aggiornamento sull’andamento delle flotte globali. Portando così l’età media degli aeromobili in flotta che volano in tutto il mondo a oltre 15 anni (erano 13 anni prima della pandemia). Un record nella Storia dell’aviazione. Mancherebbero infatti circa 5.000 aerei, a causa di diverse lacune nella produzione, risalenti anche al Covid, i pensionamenti differiti e gli arretrati degli ordini.

Leggi Anche: Paris Air Show 2025: il trionfo, atteso, di Airbus. Bene anche Embraer e Atr

L’età media della flotta globale di aerei arriva a 15 anni

La flotta globale di aeromobili commerciali secondo il report Iata conta 35.550 aerei operativi, tra cui 30.300 unità attive e 5.250 tenuti di riserva a giugno 2025. Boeing e Airbus rappresentano l’80% della flotta attiva, con aeromobili in rinnovamento come l’A319 di Latam o l’aggiornamento da oltre 5 milirdi di dollari di Emirates.

IATA Aircraft shortages explained by a lack of retirements

Mancate consegne di nuovi aerei: ne mancano 5.000

Tra il 2019 e il 2021, la pandemia ha costretto i costruttori di aerei  a ridurre la produzione e i fornitori a ridimensionarsi o uscire dal mercato. Da allora, la ripresa è stata molto lenta, con gravi carenze di componenti, motori, materie prime e manodopera qualificata che continuano a limitare il settore.

Nel 2024, le consegne di aeromobili commerciali hanno raggiunto le 1.254 unità, il 30% in meno rispetto alle previsioni di inizio anno. Quest’anno si prevede la consegna di 1.692 aeromobili, il numero più alto dal 2018, ma comunque inferiore del 26% rispetto alle previsioni precedenti.

Iata ha stimato che, che se la pandemia non si fosse mai verificata, sarebbero stati consegnati altri 5.264 aeromobili.

Questa mancanza di aerei si misura anche con il backlog di arretrato. Storicamente, il numero di aeromobili non consegnati si è aggirato intorno al 40% della flotta in servizio. A metà del 2025, questa cifra era salita al 58%, il valore più alto mai registrato.

Leggi Anche: Consegne aerei: vince Airbus, che doppia Boeing. Ma rimane la scarsità di aerei 

IATA Aircraft shortages 5000 missing planes

Si producono 2100 aere all’anno: non basta per sostituire la flotta globale, che non migliora più i consumi

Sulla base dell’attuale capacità produttiva di circa 2.100 aeromobili all’anno, la Iata stima che lo squilibrio non si normalizzerà prima del 2031, e forse addirittura entro il 2034 se gli ordini rimarranno consistenti. I progressi in termini di sostenibilità dell’aviazione vengono così vanificati dai vecchi aeromobili che rimangono in flotta. E che consumano di più. Il consumo di carburante per tonnellata-chilometro disponibile (ATK) si è infatti stabilizzato nel 2024, ponendo fine a tre decenni di costanti miglioramenti dell’efficienza.

IATA fuel consumption chart

Leggi Anche: Allarme competitività per le compagnie europee secondo Airlines For Europe.

***

CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL

Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok

Resta sempre aggiornato

Con la nostra newsletter ricevi anteprime, notizie e approfondimenti dal mondo del Business Travel.

Condividi:

Ultime news