Chi soffre di aerofobia, o paura di volare, si è chiesto sicuramente almeno una volta nella vita qual è il posto più sicuro sull’aereo? E, in effetti, una risposta c’è. Spesso però le persone scelgono (SE lo scelgono, dato che come sappiamo bene quello della scelta del posto è un lusso a pagamento per le low cost) il posto per la comodità: più spazio per le gambe, vicinanza ai servizi igienici (ma non troppo vicini), qualcuno preferisce il corridoio, qualcun altro il finestrino.
Quindi, quale posto dovremmo prenotare per sentirci più “sicuri”?
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Scegliere i posti in fondo
La risposta è semplicissima: i sedili più sicuri in aereo sono i posti centrali dell’ultima fila. In realtà, è bene ricordarlo, non è veramente necessario preoccuparsi della sicurezza quando si sale a bordo di un aereo: lo sentiamo dire – ed è vero – un viaggio in macchina al supermercato è statisticamente molto, molto più pericoloso di un viaggio in aereo. Ma vale la pena sapere dove sentirsi più protetti.
Un’indagine del TIME infatti ha esaminato 35 anni di dati sugli incidenti aerei: i sedili posteriori centrali di un aereo avevano il tasso di mortalità più basso, il 28%, rispetto al 44% per i sedili del corridoio (o quelli del finestrino. Intuitivamente è facile capire perché: in un eventuale impatto i passeggeri a fianco faranno da “cuscinetto”).
Il modello dell’aereo fa la differenza?
Certo, ci sono alcune variabili complesse, ma, in generale, gli aerei più grandi hanno più “materiale” protettivo intorno alla cabina, una struttura più resistente e maggiore resistenza alla pressurizzazione in quota.
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