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Il ritorno dell’autonoleggio, con un forte focus sugli aeroporti

19/12/2022
Dopo la pandemia, la forte ripresa dei viaggi leisure e per ragioni d’affari, fanno dire alla società di business intelligence Vantage Market Research che il mercato del Car rental crescerà del 4,3% di media nei prossimi anni, fino a raggiungere un valore di 126,6 miliardi di dollari per il settore.

Se la mancanza di auto nelle flotte degli operatori di autonoleggio ha fatto innalzare i prezzi dei rent-a-car nell’ultimo anno, diversi studi internazionali, tra qui anche quello di Vantage Market Research (Car Rental Market Size, Share & Trends Analysis Report), negli anni a venire aumenterà esponenzialmente anche la domanda, sia da parte del settore leisure, sia da quello business.

Un mercato plurimiliardario

Le entrate del mercato globale del rent-a-car sono state valutate a 98,4 miliardi di dollari nel 2021, mentre si prevede che raggiungeranno i 126,6 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 4,3% durante il periodo di previsione.

A guidare è il business travel

Secondo l’analisi del Vantage Market Research i viaggiatori d’affari – periodo pandemico a parte – sono aumentati significativamente negli ultimi dieci anni, anche grazie alla globalizzazione e all’apertura di diverse sedi e branch di aziende multinazionali in diversi paesi del mondo.

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Si prevede, infatti, che la domanda di mercato per le società di autonoleggio aumenterà ulteriormente anche a causa di nuovi servizi, come il ride sharing. Inoltre molti paesi spingono il noleggio auto come uno dei modi di trasporto più convenienti e per la lotta alle emissioni. Si prevede che altri fattori, come la disponibilità di servizi di autonoleggio via web e app, e l’aumento del potere d’acquisto dei consumatori, alimenteranno la crescita del mercato.

Un mercato legato a doppia cifra al trasporto aereo

Se, come stima la Iata, l’International Air Transport Association, entro il potrebbero esserci 7,2 miliardi di viaggiatori aerei in tutto il mondo, aumentando immediatamente il business dei transfer dagli aeroporti alle città e, di conseguenza, il noleggio auto negli aeroporti. Punti nodali insieme agli uffici in centro città e, a seguire, nelle stazioni ferroviarie, almeno in Europa.

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Le aree geografiche

Il Nord America è il mercato più grande la mondo per l’autonoleggio, naturalmente con gli Stati Uniti al centro. Perciò sono le major statunitense quelle a dominare il business in tutto il mondo, capitanato da aziende quali Avis Budget Group, Enterprise Rent-a-Car o Hertz.

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E con i colossi europei, in particolare Sixt, ma anche Europcar – appena acquisita dal gruppo Volkswagen – a investire nel paese a stelle e strisce.

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E’ però l’area Asia-Pacifico quella che vedrà il più alto tasso di crescita annuale composto (CAGR) di quasi l’8%, secondo la società di business intelligence con sede a Washington, Stati Uniti, che fa una lista delle maggiori società globali nel mercato del car Rental, ovvero:

  • Avis Budget Group
  • Europcar
  • Enterprise Holdings Inc.
  • Hertz System Inc.
  • SIXT
  • Uber Technologies Inc.
  • Carzonrent India Pvt Ltd.
  • Eco Rent a Car
  • Ani Technologies Private Limited (Ola Cabs.Com)

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