A partire dal 12 novembre 2025, Ryanair passerà ufficialmente al boarding pass digitale al 100%. La compagnia low cost irlandese non accetterà più le carte d’imbarco stampate dai passeggeri: solo la versione digitale generata tramite l’app myRyanair o tramite il check-in online sul sito sarà valida per salire a bordo. La novità interessa direttamente circa 40 milioni di passeggeri, il 20% del totale annuo stimato in oltre 207 milioni. L’80% dei viaggiatori che già utilizza l’app non subirà alcuna modifica.
Secondo Ryanair, la scelta punta a ridurre i costi aeroportuali, migliorare l’esperienza cliente e contribuire alla sostenibilità ambientale, con un risparmio stimato di oltre 300 tonnellate di carta all’anno.
Come funziona la nuova procedura
I passeggeri devono assicurarsi di avere l’app myRyanair installata su smartphone o tablet, oppure completare il check-in online sul sito della compagnia. Una volta completato, la carta d’imbarco digitale apparirà automaticamente nell’app. Chi non effettua il check-in online potrà farlo in aeroporto, ma dovrà pagare la tariffa standard per l’emissione della carta d’imbarco: 55 euro/sterline in generale, 30 euro per voli dalla Spagna e 40 euro per voli dall’Austria.
In caso di malfunzionamento o batteria scarica del dispositivo, Ryanair prevede soluzioni di emergenza: chi ha già completato il check-in online riceverà comunque gratuitamente una carta d’imbarco cartacea in aeroporto. Se invece il guasto avviene dopo i controlli di sicurezza, il personale del gate provvederà all’imbarco grazie ai dati già registrati.
Per chi non possiede smartphone o tablet, è comunque possibile volare, a patto di aver completato il check-in online e ritirare la carta d’imbarco cartacea ai banchi assistenza in aeroporto.
Eccezioni e tolleranza iniziale
Alcune eccezioni rimangono per motivi normativi o infrastrutturali. I voli in partenza da aeroporti del Marocco o da Tirana verso il Regno Unito richiedono ancora la carta d’imbarco cartacea. Tuttavia, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Michael O’Leary, ci sarà una certa tolleranza iniziale: i passeggeri che si presenteranno con la carta stampata durante l’inverno saranno accettati senza problemi.
Cosa rischiano i 40 milioni di passeggeri ancora legati al cartaceo
Il messaggio è chiaro: chi non si aggiorna alla modalità digitale rischia ritardi, multe salate e stress in aeroporto. Per chi vola spesso con Ryanair, la regola impone di avere l’app aggiornata, completare il check-in online e tenere la batteria del telefono sempre carica. La carta d’imbarco cartacea diventerà presto un ricordo, e i nostalgici del cartaceo sono ora chiamati a fare i conti con la modernità.
Michael O’Leary non si ferma solo alla digitalizzazione. In una recente intervista ha dichiarato che altre compagnie europee, come EasyJet e Wizz Air, potrebbero non sopravvivere a lungo sul mercato, sottolineando che la strategia digitale di Ryanair è un passo fondamentale per mantenere tariffe basse e competitività.
Leggi Anche: Ryanair dice no ai cani in cabina: “Troppo complicato gestirli”
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok