Il neo-presidente Javier Milei non ha perso tempo. E dopo esser sceso in piazza con la motosega per simbolizzare i tagli a uno Stato fallimentare, non ha perso tempo è ha pubblicato il DNU di deregolamentazione dell’economia, nel quale, tra le 30 misure incluse, prevede “la cessione totale o parziale del pacchetto azionario di Aerolíneas Argentinas” e la promozione di una politica di “cieli aperti” che aumenti la concorrenza nell’offerta di voli.
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Milei come Reagan e Thatcher
L’iperliberista neopresidente argentino persegue così le politiche degli anni ’80 della Lady di ferro in Gran Bretagna e soprattutto di Ronald Reagan negli Stati Uniti, il primo a liberalizzare il trasporto aereo e che spinse il boom delle low cost, e della Southwest in particolare, ma anche un netto miglioramento dei servizi delle major americane.
Avverrà anche nel Con Sur del Continente americano un aumento dell’offerta e un miglioramento dei servizi o avverrà una mera cannibalizzazione dell’industria nazionale? Ci aspettiamo, visto anche il piglio del neopresidente, una risposta a breve. Sia questa positiva, sia questa negativa.
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