Ferrovie dello Stato Italiane: il bilancio del 2023 è da record

Durante il 2023, Ferrovie dello Stato Italiane ha aumentato i ricavi operativi del 8% arrivando a 15 miliardi di euro, ha investito 16 miliardi di euro e assunto oltre 12.000 nuovi dipendenti, espandendo anche i servizi internazionali.

Nel 2023, Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato un aumento significativo dei ricavi operativi, che hanno raggiunto i 15 miliardi di euro, marcando un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è stato principalmente guidato da un rilevante aumento del traffico passeggeri, con una crescita dell’11%, e da un avanzamento del 6% nel settore merci, nonostante un panorama logistico europeo caratterizzato da numerose sfide.

L’EBITDA ha segnato un aumento del 14% al netto delle partite straordinarie, mentre l’EBIT è salito a 338 milioni di euro, mostrando una forte espansione rispetto ai risultati del 2022.

Record di investimenti

Ferrovie dello Stato Italiane ha stabilito un nuovo record di investimenti nel 2023, con oltre 16 miliardi di euro destinati al miglioramento delle infrastrutture. Questa cifra supera significativamente gli 11 miliardi di euro investiti nell’anno precedente. Gli investimenti si sono concentrati non solo su un’espansione infrastrutturale, ma anche su progetti sostenibili, coerentemente con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha visto un impiego di risorse per 8 miliardi di euro. Questo sforzo sottolinea l’orientamento del gruppo verso pratiche di sviluppo sostenibile e responsabile.

Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS

Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS, ha evidenziato l’importanza di questi investimenti:

“Un impegno notevole in termini di capacità e sviluppo per l’ammodernamento infrastrutturale del Paese, a cui contribuiscono anche i fondi assegnati con il Pnrr, di cui FS è la principale assegnataria con oltre 26 miliardi di euro. Di questi, a fine 2023 risultano spesi 8 miliardi di euro, pari a circa il 30% delle risorse previste.”

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Impatto sociale

Nel corso del 2023, Ferrovie dello Stato Italiane ha implementato un’intensa campagna di assunzioni, introducendo oltre 12.000 nuovi impiegati e portando a una riduzione dell’età media dei lavoratori a 41 anni. Questo notevole incremento della forza lavoro evidenzia l’impegno dell’azienda verso il rinnovamento generazionale e lo sviluppo delle competenze interne.

A livello internazionale, il gruppo ha rafforzato la sua presenza, espandendo i servizi di Alta Velocità in nuovi mercati come Francia e Spagna e migliorando le operazioni logistiche in Europa centrale. Queste azioni posizionano Ferrovie dello Stato Italiane come un attore centrale nell’industria del trasporto e delle infrastrutture, con una chiara direzione verso l’innovazione e la mobilità sostenibile.

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