I nuovi orizzonti del turismo d'affari secondo Sabre

Durante la BIT 2024, la fiera internazionale dedicata al turismo, abbiamo intervistato Paola De Filippo, CEO di Sabre Italia, la branch italiana del gds statunitense in prima linea nelle soluzioni tecnologiche per il settore viaggi e turismo. Le riflessioni di De Filippo hanno aperto una finestra sulle tendenze in ascesa nel turismo d’affari, tratteggiando una visione del futuro in cui l’innovazione e la sostenibilità occupano una posizione centrale.

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Una trasformazione guidata dalla sostenibilità

Un dato emerge con chiarezza dalle recenti indagini condotte da Sabre: il panorama dei viaggi d’affari sta vivendo una trasformazione significativa nel 2024. La prassi di prenotare i viaggi con un anticipo tra le due e le quattro settimane riflette una rinnovata fiducia negli spostamenti, distanziandosi dalle incertezze del periodo post-Covid, quando le tempistiche di prenotazione si erano notevolmente ridotte.

Parallelamente, si assiste a un crescente impegno verso la sostenibilità: individui e corporazioni si mostrano pronti a investire fino al 5%, e in alcuni casi fino al 15%, in più sul costo del viaggio per mitigare l’impronta di carbonio. Questo incremento di consapevolezza ecologica rappresenta una sfida e al tempo stesso un’opportunità per il settore turistico, chiamato a sviluppare soluzioni all’avanguardia che rispondano a queste nuove esigenze.

Tecnologia e innovazione

In risposta a questo cambiamento, Sabre ha intrapreso una collaborazione decennale con Google per la creazione di prodotti che integrano intelligenza artificiale e tecnologia generativa. Tra le innovazioni più promettenti figura l’Upgrade IQ, una soluzione pensata per proporre agli utenti un upgrade del posto a sedere nel momento più opportuno, migliorando così i profitti per le compagnie aeree e elevando la soddisfazione dei passeggeri.

L’avanzamento tecnologico si rivela fondamentale anche nell’ottimizzazione della comunicazione, grazie all’impiego di Large Language Models (LLM) che rendono il linguaggio più fluido e accessibile, facilitando la risposta alle domande dei viaggiatori in modo rapido ed efficiente. Questo strumento si dimostra essenziale per elevare la qualità dell’esperienza di viaggio, rendendo il servizio clienti più diretto e intuitivo. L’intervento di Paola De Filippo offre una visione profonda su un futuro del turismo d’affari orientato verso un perfetto bilanciamento tra necessità operative, responsabilità ambientale e progresso tecnologico.

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